La Provincia approva l'impianto per estrarre biometano: assemblea e proteste del Comitato

Il progetto è stato presentato per l'area di Cascina Nuova a Maleo

Uno degli striscioni di protesta

Uno degli striscioni di protesta

Maleo (Lodi), 7 maggio 2023 – Il Comitato “Biometano…NO!” di Maleo affila le armi. Nonostante, dopo il lungo iter previsto dalla legge, il 23 marzo scorso sia arrivata l’autorizzazione unica della Provincia al nuovo impianto a biogas che nascerà in località Cascina Nuova a Maleo, gli attivisti insistono nel contrastare l’operazione. Si oppongono quindi strenuamente all’insediamento di un impianto utilizzato per estrarre il biometano da fonti rinnovabili (dove si tratteranno tonnellate di rifiuti da frazione organica, ammendante compostato misto e solfato d’ammonio).

“Comunichiamo che, nonostante il silenzio di questi ultimi giorni, le attività del Comitato, per contrastare la realizzazione dell'impianto, stanno proseguendo con incontri settimanali - spiegano i promotori della decisa opposizione -. Abbiamo inoltre esposto gli striscioni agli ingressi del paese ed è in preparazione un primo volantino, cui daremo la massima diffusione”. Sarà coinvolta anche la cittadinanza: "Stiamo organizzando una assemblea pubblica informativa, alla quale saranno presenti figure tecniche, che illustreranno non solo le caratteristiche funzionali dell’impianto di biometano, ma anche tutti gli aspetti di impatto sanitario, urbanistico, ambientale e viabilistici che potrebbe avere sul nostro territorio”.

Si cerca sostegno anche dai piani alti: ”Intanto stiamo affrontando delicati passaggi di consultazione, con tecnici e consulenti, al fine di porre in essere, nelle opportune sedi, tutte le azioni necessarie per fermare l’avvio dei lavori di costruzione e di successiva messa in funzione dell’impianto. Anche di ciò daremo presto un riscontro più dettagliato”. Poi la riconoscenza: “Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i cittadini di Maleo e dei Comuni limitrofi che ci stanno sostenendo, con l'adesione al gruppo WhatsApp e con numerosissimi contatti telefonici” concludono gli attivisti.

Oltre al Comitato, il Comune, inascoltato, è rimasto l’unico oppositore al progetto. Il 24 aprile 2023 la maggioranza ha presentato una mozione, a supporto del neonato comitato, proprio sulla questione.