II patriarca del Libano: 174 anni e non sentirli

Non ci sono solo le cattedrali di marmo, progettate da grandi architetti, che si protendono con le loro guglie e campanili verso il cielo. Esistono anche quelle verdi, progettate dalla natura, che sempre sa stupire. Gli alberi maestosi, in alcuni casi ultracentenari, dimorano in bellissimi parchi e giardini storici. Varese, la "città giardino", ha un cittadino illustre, un patriarca verde, si tratta del cedro del Libano che dal 1859 dimora nel parco di Villa Mirabello, adiacente ai giardini di Palazzo Estense.

Quando fu piantato, in occasione della visita di Re Vittorio Emanuele II di Savoia, aveva dieci anni, dunque oggi ha 174 anni. Un’età che gli consente di essere annoverato tra gli alberi più vecchi non solo in Italia ma anche in Europa. Il cedro di Varese, simbolo della città, raggiunge i 29 metri di altezza ma a colpire è la meravigliosa, sontuosa chioma con i rami a candelabro, una circonferenza di 30 metri.

Una lunga storia quella di questo ultracentenario, che ha accompagnato tante generazioni di varesini per i quali è un amico speciale. Anche il cedro monumentale di Villa Mirabello ha vissuto momenti difficili, tuttavia grazie all’attenzione e alle cure dei suoi concittadini li ha superati e oggi con la sua bellezza continua ad essere meta – sì, meta – di pellegrinaggio per i turisti, un gioiello da immortalare nei selfie. E allora lunga vita al cedro di Villa Mirabello, non solo un albero monumentale, ma un luogo del cuore!

Rosella Formenti