Giallo di Bolzano: l'Adige non restituisce Peter Neumair

Setacciato a fondo il fiume per le ricerche. Già rinvenuto il corpo della moglie. Il figlio Benno resta in carcere

Benno Neumair e, a destra, mamma e papà scomparsi

Benno Neumair e, a destra, mamma e papà scomparsi

Bolzano, 13 febbraio 2021 - Si è conclusa nel pomeriggio di oggi, 13 febbraio, senza il ritrovamento del corpo di Peter Neumair, la vasta operazione di ricerca nel letto del fiume Adige scattata questa mattina alle ore 8 da Vadena in Bassa Atesina a sud di Bolzano fino alla diga di Mori. Alle ricerche odierne hanno preso parte oltre 200 persone tra vigili del fuoco, sommozzatori, personale del soccorso acquatico, conduttori di unità cinofile, carabinieri e finanzieri.

Per preparare la maxi battuta di ricerca sull'Adige, la portata del fiume è stata nuovamente abbassata per consentire l'intervento. Le società che gestiscono le dighe hanno ridotto al massimo il flusso d'acqua in uscita: in questo modo la portata del fiume è stata fortemente diminuita ancor più di sabato scorso, quando è stato trovato il corpo di Laura Perselli. Sono anche stati sospesi i lavori in corso sui greti dei fiumi per ridurre al massimo, per quanto possibile, la presenza di terra e sabbia in acqua così da migliorare la visibilità.

Finanza e carabinieri hanno messo a disposizione un elicottero ciascuno, mentre i vigili del fuoco sono dotati di diversi droni. Sul posto anche tre squadre di sommozzatori oltre agli ecoscandagli. Tutte le imbarcazioni disponibili sono impiegate e sulle stesse sono stati imbarcati sette cani molecolari della polizia tedesca specializzati nella ricerca di cadaveri in acqua. Sono in campo lungo le rive altri cani molecolari, dei carabinieri di Bologna, della Guardia di Finanza e dal Canton Ticino, Svizzera, dell'associazione Detection Dogs Ticino. 

Per la scomparsa dei due insegnanti bolzanini in pensione, il loro figlio Benno, 30 anni, dal 29 gennaio si trova in una cella del carcere di Bolzano. Su Benno pesa la pesante accusa di duplice omicidio ed occultamento dei cadaveri dei genitori.