Trieste: Fabio Tuiach, ex pugile e portuale no pass ha il Covid. "Colpa degli idranti"

L'annuncio in un messaggio Telegram in cui si "spiega" il contagio con l'acqua presa durante le manifestazioni. Nel suo passato post anti-Liliana Segre e foto di Hitler sui social

Fabio Tuiach (da Telefriuli)

Fabio Tuiach (da Telefriuli)

Trieste - Una tesi originale: stare sotto un getto d'acqua farebbe venire il Covid. A suggerire una simile ipotesi è Fabio Tuiach, ex pugile e portuale, fra i partecipanti alle recenti manifestazioni organizzate nella città giuliana, dopo essere risultato positivo a due tamponi, "portati dall'Inghilterra" dal cognato, come affermato da Tuiach sul suo canale Telegram.

Il portuale - che a Trieste è stato anche consigliere comunale con la Lega, movimento da cui è stato espulso nel 2017 - afferma di aver fatto due tamponi che hanno dato esito positivo e di essere "in attesa di quello ufficiale". La positività non lo ha convinto a cambiare le sue idee sulla malattia. Anzi. Hanno rafforzato, se possibile, le sue posizioni negazioniste o, comunque, "minimaliste" sulla malattia.

"Ho proprio il Covid - scrive - che a mio avviso assomiglia molto a una influenza stagionale", anche se in rete alcuni siti parlano - per quanto riguarda Tuiach - di febbre a 39 e tanta tosse, quindi sintomi non proprio leggerissimi. E ancora, con un ritornello già ascoltato da numerosi esponenti dei vari fronti negazionisti, no vax,no mask e no green pass vari, in un messaggio vocale Tuiach sostiene: "Per me il Covid è una truffa". Finale con la diagnosi: "Forse l'acqua degli idranti non mi ha fatto bene", riferimento chiaro alle fasi di sgombero dell'area antistante il varco 4 del Porto.

Altre dichiarazioni sono uscite sui social e riguardano la terapia che l'ex pugile starebbe seguendo. "Alcuni medici che ho conosciuto durante la manifestazione e con cui pregavo il Rosario - sostiene - mi hanno consigliato di prendere vitamine e antinfiammatori. E così sto facendo". 

Medicinali, ma anche religione. Tuiach, infatti, che precisa di restare "contrario all'obbligo vaccinale", perché gli "sembra una ingiustizia da dittatura", posizione che lo differenzia da altri voci nei portuali, sostiene di non avere paura. "Un vero cattolico non ha paura. Non farò mai il vaccino", dice ancora.

Tuiach nel recente passato era stato al centro di polemiche per un post provocatorio omofobo contro le coppie gay, per posizioni contro la senatrice a vita Liliana Segre, scampata ai campi di concentramento, e per aver pubblicato una foto di Hitler in occasione del Giorno della Memoria. Da consigliere comunale aveva suscitato polemiche per una sua posizione su Maometto, definito "pedofilo". Politicamente, dopo l'espulsione dalla Lega, è transitato in Forza Nuova, salvo uscire poi anche dal gruppo neofascista, per approdare su posizioni di cattolicesimo intransigente.