Bollettino Covid Italia e Lombardia: 3.455 nuovi casi e 140 morti

Il dato nazionale, che risente del minor numero di tamponi nel weekend, è il più basso dal 6 ottobre. In Lombardia 675 positivi, calano ricoveri e decessi

I dati del 17 maggio

I dati del 17 maggio

Milano - Sono 3.455 i nuovi casi di positività in Italia, di cui 675 in Lombardia e 550 in Campania, le regioni con più riscontri. I dati della pandemia mostrano netti segnali di miglioramento, anche se il lunedì, come sempre, sono condizionati dal minor numero di tamponi processati nel weekend. Sono i dati di un'Italia che si colora di giallo, con la sola eccezione della Valle d'Aosta. In molte regioni è anche partita la campagna di prenotazione dei vaccini agli over 40, con la Lombardia che invece attende il 20 maggio per completare i cicli già avviati con le dosi disponibili. Intanto l'attenzione si sposta sulla cabina di regia che si è riunita oggi e sulle nuove riaperture, a partire dalla rimodulazione del coprifuoco. Dall'1 giugno diventeranno zona bianca  Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna, dal 7 invece dovrebbe toccare a Veneto, Liguria e Abruzzo.

I dati del 17 maggio
I dati del 17 maggio

Il bollettino

Sono dunque 3.455 i nuovi casi nel Paese, il dato più basso dal 6 ottobre. Ieri erano 5.753, ma il dato odierno risente anche del fattore weekend. Aumentano rispetto a ieri (quando erano 93) i decessi: oggi 140, che porta il totale da inizio pandemia al terribile numero di 124.296. Il totale dei contagi sale invece a  4.162.576. Gli attualmente positivi sono 322.891, con un decremento rispetto a ieri di 5.991 unità. I dimessi/guariti sono ​3.715.389 per un + 9.305.

La situazione in Lombardia 

I dati lombardi del 17 maggio
I dati lombardi del 17 maggio

Continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive (-11) e nei reparti (-25) in Lombardia. I tamponi effettuati sono 20.822 (di cui 17.755 molecolari e 3.067 antigenici) per un totale complessivo di 10.163.812. I nuovi casi positivi sono 675 (di cui 36 "debolmente positivi"), mentre i guariti/dimessi totale complessivo sono 754.566 (+938), di cui 3.096 dimessi e 751.470 guariti. Diminuiscono di 11 unità i ricoverati in terapia intensiva (ora 371), mentre quelli non in terapia intensiva sono 2.028 (-25). I nuovi decessi sono 13 per un totale complessivo di 33.360. Questi i nuovi casi provincia per provincia: Milano 158 di cui 64 nel capoluogo; Bergamo 86; Brescia 36; Como 73; Cremona 11; Lecco 7; Lodi 2; Mantova 23; Monza e Brianza 55; Pavia 7; Sondrio 14; Varese 186.

Fondazione Gimbe

Contagi in fase calante in Italia, ma deve prevalere una linea  di "prudente ottimismo", perché ancora si devono vedere gli effetti delle riaperture del 26 aprile. Lo ha affermato Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, ai microfoni di Radio Cusano Campus. "Oggi la linea di riferimento deve essere quella del prudente ottimismo - ha affermato Cartabellotta -. Siamo ormai in un fase discendente dell'epidemia, i contagi sono in calo e si stanno progressivamente svuotando gli ospedali. Anche i decessi si sono ridotti del 50%. Però buona parte di questi effetti sono stati ottenuti dopo 6 settimane di zona rossa o arancione. Gli effetti di un'Italia tutta gialla a partire dal 26 aprile non li abbiamo ancora visti, li vedremo a partire da questa settimana. Inoltre siamo un po' indietro sulle vaccinazioni nella fascia 60-69. Per questi motivi serve prudenza. Quello che è certo è che eventuali risalite sulla curva dei contagi non avranno lo stesso impatto sugli ospedali, perché abbiamo gran parte degli over 70 protetti". Sui vaccini, secondo Cartabellotta serve ancora un'opera di persuasione, nella quale coinvolgere i medici di base. "L'arrivo dei vaccini è calmierato sulla media di 3 milioni a settimana, questo non ci permette di andare oltre la media dei 460mila al giorno - ha spiegato -. Inoltre in alcune regioni si è verificato un rallentamento legato ai rifiuti selettivi nei confronti di Astrazeneca. La percezione è che più scende l'età e meno il sistema volontario funziona. Ci sono i ni-vax, quelli che non sono contrari ai vaccini ma neanche convinti e hanno bisogno del consiglio del medico di famiglia per convincersi. Per questo dopo la fase della prenotazione volontaria, è importante il sistema della chiamata attiva".

Fidarsi dei vaccini

Sul tema delle vaccinazioni interviene, parlando ad "Agorà" su rai 3, anche l'immunologa dell'Università di Padova Antonella Viola. "In Italia non si capisce perché in questo momento non ci si fidi dei vaccini - dice -. Si continuano ad applicare misure assurde sui vaccinati, tipo i tamponi o la quarantena. Dobbiamo dare un segnale chiaro che i vaccini funzionano". Che sottolinea: "Se la scienza va ascoltata quando dice che bisogna stare a casa, va ascoltata anche quando dice che è assurdo fare i tamponi sui vaccinati. Dobbiamo fidarci di questi vaccini, che funzionano".

Immunità di gregge

Sul fronte dell'estensione della campagna vaccinale anti Covid è intervenuto Massimo Galli, direttore del reparto di Malattie infettive all'ospedale Sacco di MIlano: "E' molto importante vaccinare anche i più piccoli perché è ormai chiaro che, soprattutto con le nuove varianti, sono un serbatoio importante di infezione. L'auspicio, un giorno, di avere l'immunità di gregge, crolla immediatamente se non hai la possibilità di vaccinare anche i bambini", ha spiegato  durante un incontro per il ciclo di alta formazione Horizon Academy. In merito alla possibilità di somministrare negli Usa il vaccino di Pfizer/BioNTech anche ai 12-15enni, l'esperto ha commentato: "Finalmente. E' una cosa che assolutamente mancava ed era importante definire e stabilire".

 Le regioni

 

VENETO

"I positivi al coronavirus in Veneto nelle ultime 24 ore sono 173 su 9.147 tamponi eseguiti per 1,89% di incidenza. Da inizio pandemia sono 420.351 i casi", con gli attualmente positivi che "sono 15.510". "I ricoverati totali sono 991 (-1): 871 in zona non critica, 120 in terapia intensiva. 11.487 decessi (+2), 21.290 i dimessi". E'  il bollettino Covid illustrato dal presidente del Veneto Luca Zaia.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Nessun decesso oggi in Friuli Venezia Giulia (il totale resta dunque di 3.768 da inizio pandemia), dove, su 1.216 tamponi molecolari sono stati rilevati 15 nuovi contagi con una percentuale di positività dell'1,23%. Sono inoltre 361 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali è stato rilevato un caso (0,28%). I ricoveri nelle terapie intensive scendono a 15 mentre restano 72 quelli in altri reparti. In Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 106.521 persone dall'inizio dell'emergenza Covid.  

PIEMONTE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 207 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 33 dopo test antigenico), pari all'1,9 % di 10.945 tamponi eseguiti, di cui 6.865  antigenici. Dei 207 nuovi casi, gli asintomatici sono 92 (44.4%). Il totale dei casi positivi diventa quindi 360.045. I ricoverati in terapia intensiva sono 140 (+ 2 rispetto a ieri), nei reparti ordinari sono invece 1.179 (-71 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 9.009. I tamponi diagnostici finora processati sono 4.701.216 (+ 10.945 rispetto a ieri), di cui 1.578.848 risultati negativi. Sono 10 i decessi di persone risultate positive ai test Covid (1 oggi, gli altri nei gionri precedenti) che porta il totale delle vittime da infezione a 11.514. I pazienti guariti sono complessivamente 338.113 (+ 634 rispetto a ieri). 

VALLE D'AOSTA

Un decesso oggi porta il totale complessivo delle vittime da Covid -19 in Valle d' Aosta da inizio epidemia a 468. Il dato è contenuto nel bollettino di aggiornamento sanitario della Regione secondo cui i nuovi contagi sono 9. I casi positivi attuali sono 442, - 9 rispetto a ieri, di cui 22 ricoverati in ospedale, 3 in terapia intensiva, e 417 in isolamento domiciliare. I guariti sono saliti di 17 unità a 10.483, i tamponi fino ad oggi effettuati sono 123.438, + 421, di cui 29.199 processati con test antigienico rapido.  

P.A. TRENTO

Dopo quattro giorni consecutivi senza alcun decesso per Covid, il Trentino oggi deve registrate la morte di due donne, entrambe decedute in ospedale. Migliora la situazione dei ricoveri ospedalieri: ieri ci sono state 2 dimissioni e 1 solo nuovo ingresso. Il totale dei pazienti ricoverati è di 62, di cui 15 in Rianimazione. Nel rapporto dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari si registrano anche 15 nuovi contagi: 4 sono emersi da tamponi molecolari (204 quelli analizzati ieri, tutti all'ospedale Santa Chiara) e 11 all'antigenico (ieri sono stati notificati all'azienda 153 test rapidi).  Sul fronte del piano vaccini, il totale raggiunto stamattina è pari a 241.442 somministrazioni (di cui 51.382 seconde dosi).  

P.A. BOLZANO

Sesto giorno consecutivo senza decessi per il Covid-19 in Alto Adige. Lo segnala l'Azienda sanitaria provinciale i cui laboratori, nelle ultime 24 ore, hanno anche accertato solo 7 nuovi casi positivi. Di questi, uno è stato rilevato sulla base di 191 tamponi pcr (di cui 59 nuovi test) e 6 sulla base di 792 test antigenici. I pazienti Covid-19 ricoverati sono 8 (+1) nelle terapie intensive, 18 nei normali reparti ospedalieri e 17 nelle strutture private convenzionate. Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 2.034, mentre i guariti totali sono 71.603 (31 in più rispetto ad ieri). 

LIGURIA

In Liguria sono stati registrati 51 nuovi casi di coronavirus ed altri 5 decessi. Lo ha reso noto la Regione Liguria, sottolineando che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 2.091 tamponi molecolari e 1.298 tamponi antigenici rapidi.  Al momento in tutto il territorio ligure sono 319 i pazienti Covid ricoverati in ospedale, 12 meno di ieri, di cui 52 in terapia intensiva. Sono 3.690, invece, le persone attualmente positive, 155 meno di ieri, e 3.388 quelle sottoposte a sorveglianza attiva. 

TOSCANA

"I nuovi casi registrati in Toscana sono 382 su 9.050 test di cui 6.947 tamponi molecolari e 2.103 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è del 4,22% sul totale dei tamponi e del 10% sulle prime diagnosi". Lo comunica su Facebook il presidente della Regione, Eugenio Giani.  I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 216.579 (91,3% dei casi totali). Sul fronte delle vaccinazioni sono state raggiunte 1,693 milioni di somministrazioni. Inoltre nella giornata di oggi partono le prenotazioni per i cittadini nati nel 1972 e nel 1973. 

EMILIA ROMAGNA

Dall'inizio dell'epidemia, in Emilia Romagna si sono registrati 379.918 casi di positività: 342 quelli nuovi emersi, su un totale di 11.094 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 3,1%.  I tamponi sono suddivisi in 7.384 molecolari  (per un totale di 4.625.898) e 3.710 tamponi rapidi. I guariti sono 753 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 343.813. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 23.008 (-420 rispetto a ieri). Mentre si registrano altri 9 decessi. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 13.097.  I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 156 (-1 rispetto a ieri), 1.062 quelli negli altri reparti Covid (+20).  

MARCHE

Nelle Marche nelle ultime 24 ore sono stati testati 1.276 tamponi: 621 nel percorso nuove diagnosi (di cui 186 con  Antigenico) e 655 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari all'8,5%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 53, 4 con i test antigenici. Il rapporto positivi/testati è pari al 2%. 

LAZIO

"Oggi 211 casi positivi a Roma, il dato più basso da 8 mesi", ha annunciato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, su La 7. Più in generale, sono 388 i casi in Regione, il dato in questo caso più basso da 7 mesi in qua. Sono 32.744 gli attualmente positivi nella regione, di cui 1.563 ricoverati, 235 in terapia intensiva e 30.946 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 296.095, i morti 8.023 (oggi 17 decessi registrati).  In giornata, poi, nel corso di una conferenza stampa sul successo dell'open day vaccinale, D'Amato ha anche annunciato che a giugno, presumibilmente l'1, il 2 e il 3, si terranno le vaccinazioni dei maturandi.  

UMBRIA

Sono 15 i nuovi positivi al Covid individuati in Umbria tra domenica e lunedì. Secondo quanto riporta il sito della Regione, accertati 70 guariti e si è registrato un altro morto, che porta il totale a 1.378 dall'inizio della pandemia. Ancora in calo gli attualmente positivi, ora 2.327, 56 in meno rispetto a ieri. Sono stati analizzati 570 tamponi e 431 test antigenici. Il tasso di positività è quindi dell'1,49 per cento sul totale (1,58 lunedì della scorsa settimana) e del 2,6 per cento sui soli molecolari (era il 3 per cento). Ancora in calo i ricoverati nei reparti ordinari degli ospedali, 131, nove in meno nell'ultimo giorno, 17 dei quali, uno in più nelle terapie intensive. 

CAMPANIA

Sono 550 i nuovi casi di Covid 19 in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 399 asintomatici e 151 sintomatici, su 7.429. I tamponi antigenici sono 1.750. I deceduti sono 28, 15 nelle ultime 48 ore e 13 in precedenza ma registrati ieri, per un totale di 6.844. I guariti sono 1.593, e il totale sale a 326.771. Dei 656 posti letto di terapia intensiva, ne sono occupati 95; dei 3.160 posti letto di degenza, compresi quelli da privati, ne sono occupati 1.166. 

ABRUZZO

Sono 20 i casi di Covid-19 registrati oggi in Abruzzo e risultati dai 1.192 test eseguiti (787 tamponi molecolari e 405 test antigenici), con il totale di contagi che, da inizio emergenza, sale a 73.262. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 3 nuovi casi (uno dei quali riferito ai giorni scorsi ma comunicato solo oggi dalla Asl) e sale a 2.457. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 63.928 dimessi/guariti (+108 rispetto a ieri). Sono 202 i pazienti (+3 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 21 (-1 rispetto a ieri con 1 nuovo ingresso) in terapia intensiva, mentre gli altri 6.654 (-93 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare. Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 6.877 (-51 rispetto a ieri).

MOLISE

Crollano i contagi in Molise. Lo confermano i dati della settimana appena passata. In sette giorni i nuovi positivi sono stati 81 su 3.602 tamponi processati, nella settimana precedente erano stati 125 su 3.717 tamponi. Il tasso di positività scende dal 3,3 al 2,2 per cento. Per la prima volta il numero degli attualmente positivi è oggi sotto quota 300 (sono 296 i contagiati, 149 in meno rispetto a lunedì scorso). In calo anche i ricoveri: i pazienti assistiti all'ospedale Cardarelli di Campobasso sono in tutto 23 (erano 30 lunedì scorso). I malati in terapia intensiva sono 4; cinque i decessi nell'ultima settimana. Infine, sono 225 i guariti, che salgono così a 12.731.

PUGLIA

Oggi in Puglia, su 4.330 test effettuati, sono stati registrati 145 casi positivi, con una incidenza del 3,3% (ieri era del 5,8%). Sono stati anche registrati 21 decessi (ieri 8). I ricoverati sono 1.223 (28 in meno di ieri). Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.385.103 test. Sono 37.627 i pugliesi attualmente positivi (1.091 in meno di ieri), sul totale di 246.494 contagiati dall'inizio della pandemia. Sono 202.584 i pazienti guariti, con un incremento di 1.215 persone in 24 ore.  Complessivamente i pugliesi morti per Covid dall'inizio della pandemia sono 6.283. 

BASILICATA

Nessun decesso legato all'infezione da Covid in Basilicata, nelle ultime 24 ore. Lo fa sapere la task force regionale che segnala 18 nuovi contagi a fronte di 284 tamponi molecolari processati. Nella stessa giornata si sono registrate 201 guarigioni. Attualmente le persone contagiate in regione sono 4.787 di cui 4.672 in isolamento domiciliare. Continua a calare il numero delle persone ricoverate nelle strutture ospedaliere, sceso a 115, di cui 8 in terapia intensiva. 

CALABRIA

Sono 71 in più, rispetto a ieri, le persone risultate positive al coronavirus in Calabria su 1.621 tamponi eseguiti. In Calabria finora sono stati sottoposti a test 763.048 soggetti per un totale di 828.659 tamponi eseguiti. Le persone risultate positive al coronavirus sono state in totale 64.703. Dall'inizio dell'emergenza i decessi sono stati 1.120 (+4 rispetto a ieri), i guariti sono 51.799 (+666 rispetto a ieri), inoltre attualmente i ricoveri sono 379 (-5 rispetto a ieri), di questi 23 in terapia intensiva (+2 rispetto a ieri).  

SICILIA

Sono 299 i nuovi casi di positività al coronavirus emersi in Sicilia, che portano il totale a 220.354. Gli attualmente positivi sono 16.696 (-463 rispetto a ieri) e di questi 808 sono ricoverati in regime ordinario, 112 in terapia intensiva e 15.776 inisolamento domiciliare. Sono invece 4 i morti e 758 i pazienti dimessi o guariti. In Sicilia oggi è emersa la positività dell'assessore all'Agricoltura della Regione, Toni Scilla. L'esponente del governo Musumeci aveva preso parte venerdì a una riunione di Giunta i cui componenti dovranno adesso sottoporsi a tempone.  

SARDEGNA

In Sardegna sono ora 56.155 casi di positività al Covid-19 da inizio emergenza. L'Unità di crisi regionale ha comunicato 23 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 1.248.965 tamponi, per un incremento complessivo di 4.884 test rispetto al dato precedente. Si registrano quattro nuovi decessi (1.437 in tutto). Sono invece 211 (-1) le persone attualmente ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, mentre resta invariato (39) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.991 e i guariti sono complessivamente 40.477 (+189).