Coronavirus, il bollettino Italia e Lombardia. Sono 3.558 i nuovi casi

Boom di casi nel Lazio (681), effetto Europei. In Lombardia nessun decesso e 407 nuovi casi (tasso di positività all'1,2%)

Il bollettino Covid di oggi 20 luglio

Il bollettino Covid di oggi 20 luglio

I numeri del contagio continuano a correre, in Italia (dove però decessi e ospedalizzazioni sono sotto controllo) e anche altrove. Oggi i nuovi casi sono 3.558 e le vittime 10. Un balzo, quindi, nei positivi che ieri erano stati 2.072 (da rilevare, però, su ieri l'effetto lunedì). "L'epidemia è ancora il nostro presente, non possiamo pensarla al passato - ha detto oggi il ministro della Salute Roberto Speranza -. I numeri di questi giorni sono in crescita e segnalano che siamo ancor dentro questo slot. La sfida dell'epidemia è quella che dobbiamo affrontare in questo momento". Intanto il Governo prova a studiare un modo per coniugare gli interessi della stagione estiva con l'esigenza di contenere la diffusione del virus. In attesa di una decisione sul Green pass obbligatorio, è di oggi una nuova ipotesi sui criteri che potrebbero portare le regioni in zona gialla, superando il mero conteggio dei nuovi casi. Potrebbero essere del 15% per le terapie intensive e del 20% per i ricoveri nei reparti ordinari, le soglie massime di occupazione dei posti letto ipotizzate per restare in zona bianca. Un compromesso al rialzo rispetto alle soglie allo studio in un primo momento, che erano rispettivamente del 5 e del 10 per cento. Ma c'è di più: si stabilirà un numero minimo di tamponi da eseguire ogni settimana. 

Sul fronte dei vaccini, l'Italia ha superato il 50 per cento della popolazione vaccinata col ciclo completo: le persone (over 12) che hanno ricevuto le due dosi sono 27.581.936, il 51,07%. ​ 

La situazione in Italia

Sensibile aumento oggi dei nuovi casi di Covid in Italia: sono 3.558 rispetto a ieri, +1.486. Molto contribuisce a questo dato il balzo del numero dei test effettuati: 218.705 contro gli 89.089 di ieri, tanto che la positività scende all'1,62% dal 2,3 di ieri. Il numero di morti è oggi pari a 10, tre in più rispetto a 24 ore fa, portando a 127.884 il numero di vittime dall'inizio dell'epidemia in Italia.

In salita anche oggi il numero di ricoveri nelle terapie intensive: sono in tutto 165 (+3 su ieri), però con 11 nuovi ingressi contro i 16 di ieri. Il numero di ricoverati nei reparti ordinari è pari a 1.194, con un incremento di 6 unità. Il numero di persone attualmente positive al Covid in Italia è di 49.310 contro le 47.525 di ieri; le persone in isolamento domiciliare sono 47.951, con un incremento di 1.776 (ieri ne risultavano 46.175). Il numero totale di persone dimesse guarite è ora di 4.115.889 (ieri risultavano 4.114.129). Il totale di persone finora sottoposte a test in Italia è di 30.384.547. Quanto alla distribuzione geografica, anche oggi - terzo giorno di fila - è il Lazio la regione con il maggior numero di nuovi casi: 681 (ieri 434), seguito dal Veneto con 600 (ieri 238), dalla Sicilia con +552 (ieri 300), quindi Lombardia con +407 (ieri 208). Nessun nuovo caso in Friuli Venezia Giulia e in Molise. 

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I contagi in Lombardia

In Lombardia i nuovi casi di positività al Covid sono 407 su 31.954 tamponi effettuati, con un tasso di positività dell'1,2%. In terapia intensiva ci sono 31 ricoverati (+1), mentre in area medica sono 136 (-2). Non si registrano nuovi decessi, per cui il totale resta 33.810. I nuovi casi suddivisi per provincia: Milano 153 di cui 89 a Milano città; Bergamo 22; Brescia 45; Como 7; Cremona 7; Lecco 8; Lodi 6; Mantova 15; Monza e Brianza 48; Pavia 10; Sondrio 4; Varese 46. 

Le altre regioni

In Emilia Romagna leggera frenata dei contagi, ma c'è un decesso. I nuovi casi sono oggi 185, su un totale di 19.870 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Nuovi casi in calo anche in Calabria, dove però si registra una vittima: i nuovi contagi sono 33, in calo rispetto a ieri, quando erano stati 59. Nel Lazio su oltre 11mila tamponi e oltre 21mila antigenici si registrano 681 nuovi casi positivi, di cui ben 557 solo a Roma, e un decesso. C'è da notare che nella capitale i nuovi casi si sono quasi quintuplicati rispetto all'11 luglio scorso, giorno della finale degli Europei di calcio. "Stiamo pagando il cosiddetto "effetto Gravina" ma senza complicazioni negli ospedali - ha detto stamattina l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato -. I casi sono ancora destinati ad aumentare per l'effetto del calo di tensione in occasione dei festeggiamenti per gli Europei, che durerà ancora alcuni giorni".

Per quanto riguarda la Toscana, i nuovi positivi al Covid sono 169 (ed è di 33 anni l'età media), mentre non si registrano decessi. In Sardegna sono 145 i casi di Covid registrati nelle ultime 24 ore, mentre non si segnalano nuovi decessi e la pressione sugli ospedali resta sostanzialmente stabile. Nelle Marche sono stati registrati 54 nuovi casi Covid, il 4,2% rispetto ai 1.294 tamponi processati all'interno del percorso per le nuove diagnosi. E c'è una vittima, la prima da due settimane. 

Continua a crescere, invece, dopo la "pausa" del fine settimana, il numero dei casi Covid in Alto Adige. Nelle ultime 24 ore se ne sono aggiunti 39. In Trentino sono 31 i nuovi contagi, anche se resta positivo il segnale dato dall'assenza tanto dei decessi (ed è il quindicesimo giorno consecutivo) quanto dei ricoveri in rianimazione. Forte balzo dei dati Covid in Veneto, con 600 nuovi positivi nelle ultime 24 ore. Non si registra invece alcun nuovo decesso. In Basilicata sono 28 i nuovi casi di contagio da Sars Cov-2, su un totale di 669 tamponi molecolari, e non si registrano decessi. In Piemonte nessun decesso, mentre sono 122 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19. In Abruzzo sono 45 i nuovi casi e nessun decesso. In Liguria sono 76 in nuovi casi,  segnalato il decesso di un uomo di 81 anni risalente al 17 luglio. In Campania sono 233 i nuovi positivi registrati oggi a fronte dei 7.168 tamponi molecolari effettuati. 

La pandemia nel mondo

In Francia sono stati registrati 18mila nuovi casi di Covid, un record mai visto prima. Lo ha riferito il ministro della Salute, Olivier Veran. Un balzo dei contagi del 150 per cento dovuto alla variante Delta. Basti pensare che una settimana fa i nuovi casi erano meno di 7mila.  "Ho appena avuto i dati sui contagi delle ultime 24 ore nel nostro Paese. Ieri ci sono stati 18mila contagi", ha detto il ministro nel suo intervento all'Assemblea nazionale. Ieri sera, al termine del Consiglio dei ministri, il portavoce del governo Gabriel Attal, ha dichiarato che la Francia è entrata "in una quarta ondata del virus". 

Boom di casi anche in Israele, tra i Paesi che erano riusciti prima degli altri a ridurre il numero dei casi giornalieri. Le autorità sanitarie israeliane hanno registrato circa 1.400 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, il dato più alto in più degli ultimi quattro mesi, con un aumento dei contagi attribuito alla variante Delta che ha portato le autorità a reintrodurre alcune restrizioni.  I dati sulla campagna vaccinale indicano che finora 5.747.027 persone hanno ricevuto almeno una dose del vaccino anti Covid. Tra queste, 5.245.999 persone hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose.  Le autorità israeliane stanno valutando la reimposizione di una quarantena obbligatoria a tutte le persone che arrivano nel Paese, comprese quelle vaccinate o guarite dal  Covid-19. 

In India poi la situazione è tragica, tanto che si suppone che i decessi per Covid possano essere stati, dall'inizio della pandemia allo scorso giugno, fino a dieci volte di più di quanto registrato ufficialmente, nell'ordine dei milioni, contro i 414mila contati dalle autorità. I dati utilizzati sono stati estratti dai registri civili, in cui sono riportati i decessi, in sette stati (in cui risiede la metà della popolazione del Paese) e dalle stime internazionali dell'incidenza dei decessi per fasce di età incrociati con i risultati test sierologici, e i sondaggi sui consumi di 800mila famiglie in tutto il Paese. Rispettivamente, i decessi che emergono sono 3,4 milioni, 4 milioni e 4,9.  I dati ufficiali parlano di una incidenza dello 0,3 per cento di decessi (sul numero di abitanti contagiati), meno che negli altri Paesi. Ma il risultato di questa ricerca indica un numero di decessi compreso fra i 3,4 milioni e i 4,9 fra il gennaio del 2020 e il giugno del 2021, una realtà "peggiore in modo catastrofico". 

Record di casi anche in Iran, dove nelle ultime 24 ore si sono registrati 27.444 nuovi contagi.  Ai contagi si aggiungono 250 decessi per complicanze riconducibili al Covid-19 nell'ultima giornata, per un totale di 87.624 morti dall'inizio dell'emergenza.

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