Reparto di Terapia intensiva alla Nuova Poliambulanza di Brescia
Milano, 20 marzo 2021 - L'aumento è, per fortuna, di sole tre unità, ma il il numero di pazienti Covid ricoverati in Terapia intensiva nelle strutture ospedaliere lombarde resta alto e preoccupante: sono 791. La variazione rispetto ai dati di venerdì è data dalla differenza tra i 54 nuovi ingressi e le 51 dimissioni delle ultime 24 ore. E' quanto a rilevato il Bollettino pandemia SARS-COV-2 Lombardia e resto d'Italia a cura del professor Davide Manca del Politecnico di Milano. La variazione rispetto al massimo dei ricoverati in terapia intensiva della scorsa settimana è però di 97 persone in più. In totale, gli ospedalizzati per Covid sono 7.682, 98 in più di ieri (e 1.020 in più del massimo della settimana precedente). Sei giorni fa, quando i ricoverati in Rianimazione erano 723, era già partito l'allarme "E' un numero importante e vuole dire che oggi abbiamo tanti malati che occupano il numero di letti che avevamo prima del Covid", aveva Antonio Pesenti, direttore del Dipartimento di Uoc Anestesia-Rianimazione del Policlinico di Milano e coordinatore delle terapie intensive nell'Unità di crisi della Regione Lombardia per l'emergenza Covid, ospite di RaiTre. "Abbiamo aumentato del 50% il numero di letti totali e possiamo avere anche qualche letto no-Covid - ha sottolineato -. Ma il personale è stanco, i nostri medici e infermieri sono stremati anche dal punto di vista psicologico. Bisogna convincerci che ci sarà una fine".
In questo quadro è significativo anche il numero dei decessi, che oggi sono stati 78, rispetto ai 79 del valore medio registrato in settimana. Ma in aumento rispetto ai 65 registrati in media nella settimana precedente.