Coronavirus Lombardia, aumentano i contagi. E risale il numero dei morti: 58 in un giorno

I nuovi positivi sono 216, ieri erano stati 159. Continua il calo dei ricoverati in terapia intensiva

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Milano, 27 maggio 2020 -  Aumentano nuovi casi di coronavirus in Lombardia: oggi sono 216 (ieri +159) e ricomprendono 168 tamponi a seguito di test sierologici fatti su iniziativa dei singoli cittadini e processati dall'Ats di Bergamo negli ultimi sette giorni. Di questi 168 positivi, ha spiegato l'assessore al Welfare Giulio Gallera, 118 (circa il 70%) "risultano debolmente positivi; presentano tracce di Rna virale e vengono considerati positivi in via precauzionale. Pertanto sui 118 debolmente positivi verrà effettuato un secondo tampone tra una settimana da parte di ATS". I positivi complessivi sono in calo di 440 unita' e si attestano a 24.037. Dall'inizio della pandemia a oggi sono stati 87.801. Crescono nuovamente anche i decessi, che sono 58 (in totale 15.954), la metà del dato nazionale. Calano leggermente i pazienti nelle terapie intensive: 175 quelli registrati oggi, 8 in meno di ieri, 3.626 quelli ricoverati negli altri reparti (+4 rispetto a ieri). I nuovi guariti/dimessi sono 766 (in totale 47.810). Questo il quadro tracciato dai dati giornalieri sull'epidemia di coronavirus, fornito dalla Regione Lombardia. 

Coronavius, i dati di mercoledì 27 maggio
Coronavius, i dati di mercoledì 27 maggio

I dati delle province

Nella provincia di Milano i casi risultati positivi al coronavirus sono 22.832, 68 piu' di ieri (+38 il giorno prima). Di questi, 9.679 nel capoluogo lombardo, 41 piu' di ieri (+14 il giorno prima). Oltre a quella di Milano, le province con piu' casi sono Bergamo (13.175 casi, +30, a cui vanno aggiunti 168 tamponi effetuati a seguito di test sierologici fatti su iniziativa dei singoli cittadini processati dall'Ats di Bergamo negli ultimi sette giorni), Brescia (14.522 casi, +33) e Cremona (6.416 casi, +16). A Pavia 23 (5.252) e a Lodi 22 (3.434). In fondo alla classifica, un solo caso a Mantova (3.328) e zero a Lecco che resta a 2.724

Coronavirus, i dati delle province del 27 maggio
Coronavirus, i dati delle province del 27 maggio

Fabrizio Sala: "2 milioni per progetti di ricerca e sviluppo"

"La ricerca vince il coronavirus". Ha esordito così il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala in diretta su Facebook, spiegando che "la vera vittoria è il vaccino e la cura". Per questo la Regione non smette di "investire in ricerca per covid e altre patologie che vogliamo continuare a curare bene come abbiamo sempre fatto perché la Lombardia è riconosciuta per la cura di specifiche patologie". Regione Lombardia oggi ha firmato un accordo con quattro Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) pubblici lombardi (Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, Policlinico San Matteo di Pavia, Istituto Nazionale dei Tumori e Istituto Neurologico Besta) che prevede due milioni per progetti di ricerca e sviluppo con ricadute sul sistema economico lombardo. 

Spostamenti tra regioni, scontro Sala-Solinas

E' scontro tra il sindaco di Milano, GIuseppe Sala, e il governatore della Sardegna, Christian Solinas, sull'opportunità di un passaporto-certificato sanitario di negatività al Covid-19.  "Vedo che alcuni presidenti di Regione, ad esempio quello della Liguria, Giovanni Toti, dicono che accoglieranno a braccia aperte i milanesi, altri, non li cito, dicono 'magari se fanno una patente di immunità' è meglio" - ha detto il primo cittadino di Milano in un video postato sui social - qui parlo da cittadino prima ancora che da sindaco: quando deciderò dove andare per un weekend o una vacanza me ne ricorderò". Solinas, che assieme a al governatore della Sicilia Musumeci è il maggiore sostenitore del passaporto, ha subito replicato che "Sala in materia di coronavirus dovrebbe usare la decenza del silenzio, dopo i suoi famigerati aperitivi pubblici in piena epidemia. Sala ha nuovamente intervenuto: "Ho parlato a titolo personale, ma non tiro proprio indietro la mano: io non andrei in vacanza laddove fosse richiesto un test di negativita' al virus".

Dalle staminali nuova cura contro il Covid

Sul fronte medico della battaglia al coronavirus, una buona notizia arriva da Pavia dove i ricercatori del Cell Delivery System Lab dell'università hanno individuato una tecnologia che, grazie a una 'polvere' ottenuta dalle staminali mesenchimali, permetterebbe di contrastare i danni al polmone provocati dal Covid-19. Quello contenuto nella polvere è il 'secretoma', un pool di sostanze prodotto dalle mesenchimali costituito da un cocktail di proteine, lipidi, materiale genetico e altre molecole che, nel loro complesso, mostrano nei test preclinici effetti antinfiammatori, rigenerativi e anti-fibrotici. 

Bonus a medici e infermieri

Buone notizie anche per gli operatori sanitari: Regione Lombardia ha annunciato di aver siglato l'accordo per l'erogazione del premio economico a medici, infemieri e operatori sanitari impegnati in prima linea nella lotta al coronavirus. I medici ospedalieri riceveranno un bonus fino a 1.730 euro, gli infermieri e gli operatori sanitari del comparto fino a 1.250 euro. 

Tamponi e test sierologici

In questa fase di post-emergenza, Regione Lombardia ha deciso di andare a caccia di contagi, aumentando di ben 9mila unità il numero di tamponi giornalieri, così da passare nel giro di tre settimane da un massimo di 15.200 a uno di 23.580. Tamponi 'ufficili', non quelli cui si sottopongono in autonomia i singoli cittadini che la Regione non vieta ma 'sconsiglia' per la confusione che richiano di generare al momemto del referto