Coronavirus in Lombardia, bollettino oggi 10 ottobre: 1.140 nuovi casi e due morti

Rapporto tamponi/positivi al 4,9%: dato in preoccupante crescita rispetto alle settimane precedenti. Oltre la metà dei nuovi contagi a Milano

Emergenza coronavirus

Emergenza coronavirus

Milano, 10 ottobre 2020 - Aumentano ancora i nuovi casi di Coronavirus in Lombardia: in 24 ore se ne sono registrati 1.140 (ieri 983), a fronte di 22.910 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 4,9%: dato in preoccupante crescita rispetto alle settimane precedenti. Stabile nelle ultime 24 ore il numero dei ricoveri in terapia intensiva, mentre i decessi per il coronavirus sono stati due da ieri. Dei nuovi positivi 75 sono classificati come 'debolmente positivi' e 8 sono stati scoperti a seguito di test sierologico. I dimessi o guariti oggi sono stati 244 in più di ieri, per un totale complessivo che sfiora gli 83mila casi. I morti in Lombardia invece sono arrivati alla cifra di 16.982.  Per quanto riguarda i ricoverati, restano 44 nelle terapie intensive, come ieri, mentre nei reparti non intensivi il numero cresce di 37 unità, per un totale di 408 pazienti.

I dati delle province

Ancora una volta è, di gran lunga, Milano la provincia con più nuovi casi: 587, di cui 312 nel capoluogo. L'altra provincia con numeri a tre cifre è Monza e Brianza: +113 nuovi casi. Numeri più contenuti nelle altre province lombarde: Varese registra 91 contagi nelle ultime 24 ore, Brescia +57, Pavia +40, Bergamo +36, Como + 34, Mantova +29, Lecco +26, Cremona +25, Lodi +17, Sondrio +6.

Gallera: "Rispettare regole, non escluse altre misure"

Secondo l'assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, si tratta di "una situazione nuova e diversa che evidenzia, da un lato che stiamo correndo dietro al virus per scovarlo e ridurne la diffusione, dall'altro pero' bisogna mettere in campo tutte la strategie per evitare che si passi dai tanti positivi ai tanti ricoverati". In questo contesto, ha assicurato l'assessore, l'intenzione, per il momento, e' di richiamare al "rispetto rigoroso di tutte le regole da parte dei cittadini", ma questo non esclude ulteriori restrizioni: "Il presidente Attilio Fontana sta ragionando, abbiamo convocato il Cts e valuteremo anche lì altre misure", anche se, ha ribadito Gallera, "in questo momento c'e' un forte messaggio al rispetto delle regole, è questo il messaggio quello che vogliamo dare".