
Albaredo San Marco è il primo metaborgo d’Italia
Il futuro appartiene ai Comuni smart, che oltre a essere intelligenti sono anche più vivibili e in grado di rispondere con maggior rapidità ed efficacia alle necessità dei loro abitanti. Ci ha pensato City Vision a metterle tutte in ordine, prendendo in considerazione non solo le metropoli e i capoluoghi di provincia, ma anche i Comuni piccoli e piccolissimi che però sono ancora quelli in cui vivono la maggior parte degli italiani.
Ordinati in base a una classifica che tiene conto di una trentina di indicatori, i Comuni smart non sono solo quelli in cui per chiedere un estratto o un documento in Comune non occorre mettersi in fila ma basta accendere il computer, dove gli abitanti non hanno difficoltà a ricorrere alla moneta elettronica per i loro pagamenti; tra i criteri rientrano anche la qualità della vità, la presenza di spazi verdi, il reddito procapite e una mobilità sostenibile. Il Comune più smart d’Italia è Milano, che guida la classifica a punteggio pieno con 100 punti, ma a sorpresa al secondo posto c’è Assago, con poco più di 9mila abitanti ha ottenuto una media di 97,2 punti, superando anche Trento al terzo posto con 95,1 punti.
In classifica fino alla 20° posizione, si contano altri dieci Comuni lombardi: Segrate al 5° posto (94,4 punti), San Donato Milanese 7° (93,4), Agrate Brianza 8° (91,5), Monza 10° (91,3), Cernusco sul Naviglio 11° (90,7), Basiglio 13° (89,5), Cusago 16° (88,8), Usmate Velate 17° (88,8), Sulbiate 19° (88,5), Peschiera Borromeo 20° (88,4). Tra le città capoluogo dopo Milano e Monza, prima e decima in Italia, seguono Brescia al 22° posto (88 punti), Bergamo 33° (86,5), Sondrio 164° (81,1), Varese 173° (80,9), Cremona 195° (80,4), Pavia 271° (79,1), Lecco 287° (78,9), Como 306° (78,7), Mantova 340° (78,2), Lodi 363° (78).
La classifica cambia considerando la media dei Comuni delle province lombarde: la più smart è Monza (80,9 punti), poi Milano (78), Brescia (72,9), Mantova (68,1), Lecco (66,1), Lodi (65,4), Varese (65), Bergamo (65), Cremona (64,2), Sondrio (63,8), Como (62,6) e Pavia è fanalino di coda (55,9). Spesso essere smart significa ricorrere all’intelligenza per farsi conoscere nel mondo. Quello che ha fatto Albaredo San Marco (Sondrio) che, pur non arrivando a 300 abitanti, è diventato il primo metaborgo d’Italia caricando online contenuti multimediali sul sito albaredo-metareality.it. Il 5 maggio l’iniziativa è stata elogiata a Bruxelles dal comissario europeo Thierry Breton, in occasione della Giornata europea del Turismo.