Caso Grillo: chiesto il rinvio a giudizio per Ciro e tre amici

I quattro sono accusati di violenza di gruppo nei confronti di una studentessa 19enne. I fatti sarebbero avvenuti dopo una serata in discoteca a Porto Cervo

Ciro Grillo, figlio di Beppe, accusato di stupro di gruppo su una 19enne

Ciro Grillo, figlio di Beppe, accusato di stupro di gruppo su una 19enne

Genova, 4 giugno - La procura di Tempio Pausania ha chiesto il rinvio a giudizio per Ciro Grillo e i suoi tre amici nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazza italo norvegese, dopo una serata in discoteca. I fatti risalgono al luglio del 2019 e sarebbero avvenuti nell'abitazione di Grillo a Porto Cervo. La Ragazza allora aveva 19 anni. L'udienza è stata fissata per il 25 giugno. 

Ciro intanto è stato sentito per quasi due ore lo scorso lunedì dai carabinieri di Genova, fornendo dichiarazioni spontanee in merito alle accuse che gli vengono mosse dalla Procura di Tempio Pausania. Era stato lui stesso, tramite il suo avvocato, a chiedere un nuovo interrogatorio, il terzo. Oltre a lui avrebbero dovuto essere sentiti anche Edoardo Capitta e Vittorio Lauria: anche loro, tramite i propri avvocati, avevano fatto richiesta di interrogatorio. A quanto apprende l'Agi da uno dei legali dei due ragazzi, la Procura sarda aveva fissato una data per uno degli interrogatori a cui lo stesso avvocato non avrebbe potuto pero' prendere parte, perche' impegnato in altra delicata udienza. L'altro giovane avrebbe invece rinunciato. 

I quattro sono accusati di violenza di gruppo nei confronti della studentessa, allora 19enne, che li ha denunciati, una settimana dopo la presunta violenza, una volta rientrata a Milano. Grillo jr, Vittorio Lauria ed Edoardo Capitta sono accusati di violenza sessuale anche nei confronti della seconda ragazza per tre foto oscene. Secondo l'accusa, i quattro avrebbero conosciuto la ragazza al Billionaire. Intorno alle cinque del mattino, le due studentesse avrebbero accettato l'invito del gruppo di andare nel residence dove la famiglia Grillo ha un appartamento per una spaghettata. Dopo avere mangiato sarebbe stato Corsiglia ad avere un rapporto con la giovane prima. Alle nove del mattino, mentre Corsiglia e l'amica della 19enne dormivano in stanze differenti, gli altri tre avrebbero costretto la ragazza a bere vodka e poi l'avrebbero violentata in gruppo. Durante la presunta aggressione è stato anche girato un video, di circa 24 secondi, anche se dalle intercettazioni sarebbe emerso che i video potrebbero essere quattro. Per i ragazzi il rapporto sarebbe stato consenziente.