Bollettino Covid: altri 83.274 contagi, in Lombardia oltre 12mila casi

Ricoveri e terapie intesive su. Tasso di positività nazionale sale al 28,1%. Cartabellotta (Gimbe): la circolazione virale è in forte ascesa e ha già effetti evidenti sugli ospedali

Milano - Decisa impennata di contagi in Italia negli ultimi giorni. Sono 83.274 i nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 94.165. Le vittime sono invece 59, una in meno di ieri. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 296.030 tamponi con il tasso di positività che sale al 28,1%, rispetto al 26,36% di ieri. Sono invece 261 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 13 in più rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri sono 43. I ricoverati nei reparti ordinari sono 6.592, ovvero 338 in più rispetto a ieri. Con 12.082 nuovi casi la Lombardia è la regione con il maggior numero di contagi. Seguono la Campania (+9.946), il Veneto (+8.557), il Lazio (+7.756) e la Sicilia (+6.723). 

Per quanto concerne la Lombardia a fronte di 46.621 contagi sono 12.082 i nuovi positivi per un tasso di positività in calo al 25,9% Tredici i nuovi decessi. Più 3 in terapie intensiva (24 in totale), +55 negli altri reparti, per un totale di 909 ricoveri. Milano si conferma la prima provincia per nuovi positivi: 4.359, di cui 1.753 in città. Seguono Brescia (1.344), Monza (1.131), Varese (974), Bergamo (921), Pavia (738), Como (626), Mantova (481), Lecco (408), Cremona (329), Lodi (224) e Sondrio (176). 

A confermare il trend in ascesa anche il report della Fondazione Gimbe. Dal 22 al 28 giugno sono stati registrati quasi 55 mila casi al giorno di Covid in Italia e oltre 770 mila sono gli attualmente positivi, ma "il numero è largamente sottostimato per il massiccio utilizzo dei tamponi fai-da-te". Il presidente Nino Cartabellotta oggi ha messo in guardia: «la circolazione virale è in forte ascesa" e "ha già effetti evidenti sugli ospedali". Per arginarla "è fondamentale la mascherina nei locali al chiuso, specialmente se affollati o poco ventilati, e in grandi assembramenti anche all'aperto, ma anche somministrare subito a fragili e immunocompromessi la quarta dose". Proprio oggi si decidono le nuove regole dell'uso del dispositivo di protezione per il lavoro privato

Nella settimana 22-28 giugno - si legge ancora nel report - tutte le Regioni registrano un incremento percentuale dei nuovi casi: dal 27,7% della Lombardia all'80,2% del Molise. Rispetto alla settimana precedente, in tutte le Province in cui si rileva un aumento e in 75 di queste l'incidenza supera i 500 casi per 100.000 abitanti  "Sul fronte degli ospedali - afferma Marco Mosti, direttore operativo della Fondazione Gimbe - continuano ad aumentare i ricoveri sia in area medica (+25,7%) che in terapia intensiva (+15%)". In particolare - rileva il report - in area critica dal minimo di 183 del 12 giugno i posti letto occupati sono saliti a 237 il 28 giugno; in area medica, invece, dopo aver toccato il minimo di 4.076 l'11 giugno, sono risaliti a quota 6.035 il 28 giugno. Al 28 giugno il tasso nazionale di occupazione da parte di pazienti Covid è del 9,4% in area medica (dal 4,7% del Piemonte al 22,1% dell'Umbria) e del 2,6% in area critica (dallo 0% di Provincia Autonoma di Trento e Valle d'Aosta al 5,4% del Lazio)). "In lieve aumento gli ingressi giornalieri in terapia intensiva - puntualizza Mosti - con una media mobile a 7 giorni di 29 ingressi/die rispetto ai 23 della settimana precedente".