Festeggiamenti Inter, Gallera: "Bisognava studiare alternativa, mancata regia del Comune"

L'ex assessore al Welfare: "Lasciare che le cose si sviluppassero così in piazza Duomo è stato irresponsabile, trovo paradossale che non si sia ragionato su una soluzione alternativa, sono allibito"

Giulio Gallera in Consiglio regionale

Giulio Gallera in Consiglio regionale

Milano - Non si placano le polemiche sui festeggiamenti per il diciannovesimo scudetto dell'Inter. Per l'ex assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera "lasciare che le cose si sviluppassero così in piazza Duomo è stato irresponsabile, trovo paradossale che non si sia ragionato su una soluzione alternativa, sono allibito". Il consigliere regionale di Forza Italia alla Regione Lombardia, ex assessoree ora esponente della commissione Attività produttive ha detto: "La situazione era certamente complessa, l'entusiasmo dei tifosi dopo 11 anni indubbiamente c'è. E' chiaro che le persone sono tante e immaginare di riuscire a garantire il distanziamento, qualunque fosse stata la soluzione, non era semplice"; ma qui "sembra quasi che nessuno abbia proprio riflettuto su questo. Sembra che sia mancata una regia, da parte del Comune, che coinvolgesse anche la squadra".  Tra le soluzioni, ipotizza l'ex assessore, "andava individuata un'area dove consentire ai tifosi di festeggiare. Avrebbero potuto pensare a Linate, dove l'anno scorso è stato fatto un concerto di Jovanotti con 100mila persone, o la fiera".

In fondo, ha aggiunto Gallera, "si sapeva che lo scudetto si sarebbe vinto e questa poteva essere la domenica giusta; penso che chi aveva le responsabilità poteva provare a trovare una soluzione". Poi "magari non sarebbe stato facile garantire il distanziamento puntuale e preciso, o che nessuno si togliesse la mascherina, però lasciare che le cose si sviluppassero così mi sembra sia stato irresponsabile".  Il sindaco di Milano, in particolare, "avrebbe dovuto agire nei confronti della prefettura e, per primo, farsi carico di individuare alcune soluzioni, insieme alla squadra. Magari non sarebbe stato semplice, ma da lì a non fare nulla mi sembra che sia mancata una regia del Comune che coinvolgesse la squadra su questo". E certamente, ha concluso, "il sindaco di Milano non può cavarsela in questa maniera".