Multa con l'aria condizionata accesa: ecco quando può accadere e a quanto ammonta

La normativa risale al 2007: gli esborsi sono stati successivamente ritoccati

Aria condizionata (Archivio)

Aria condizionata (Archivio)

Aria condizionata: un sollievo in estate (a patto che le temperature non siano troppo basse). A casa come in auto. Eppure bisogna stare attenti, quando si è alla guida, perché c'è un'occasione in cui tenere l'aria condizionata accesa può portare a una multa, anche parecchio salata. 

E quando bisogna girare la manopola a livello zero? Quando l'auto è ferma in sosta. La sanzione, infatti, può arrivare addirittura a 435 euro. L'introduzione del divieto di tenere accesa l'aria condizionata mentre la vettura è in sosta risale al 2007, con importi fra i 41 e i 168 euro. Nello stesso anno è arrivata anche la modifica al codice della strada, attraverso un decreto, successivamente modificato nel 2010. Il comma 7-bis nell'articolo 157 recita: "E' fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo". Nel 2014 gli importi delle sanzioni sono stati ritoccati: chi non rispetta le regole deve pagare una multa fra i 218 e i 435 euro.

In Europa multe per la sosta con l'aria condizionata accesa sono previste in diverse capitali europee. A Londra, per esempio, la sanzione è di 20 sterline, 23,35 euro al cambio attuale. E se non viene pagata nel momento in cui il "foglietto viene staccato dal taccuino", non si può ripartire. Multa più cara a Madrid, in Spagna: la sosta con l'aria condizionata accesa è di 100 euro.