ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Arese, protesta degli studenti al liceo Falcone e Borsellino

Secondo quanto riferito dai ragazzi, alcuni di loro sarebbero stati intimiditi dai professori per aver espresso un'opinione o per aver chiesto dei cambiamenti

Protesta al liceo Falcone Borsellino Arese.

Protesta al liceo Falcone Borsellino Arese.

Arese (Milano) - All'insegna dello slogan ‘Anche noi contiamo’ questa mattina, mercoledì 5 giugno gli studenti del liceo Falcone e Borsellino di Arese hanno organizzato una protesta pacifica davanti alla scuola di via Matteotti.

"La nostra è una protesta per chiedere che torni un clima sereno all'interno del liceo - spiegano al megafono - abbiamo tanti problemi, alcuni strutturali e altri legati alla didattica. Per esempio nella classe prima E piove dentro e per tutto l'inverno di sono stati problemi di riscaldamento. Inoltre secondo noi c'è stato un peggioramento della didattica con il taglio di molti progetti. Ma soprattutto quello che manca nel nostro liceo è libertà di espressione".

Secondo quanto riferito dagli studenti e dalle studentesse, alcuni di loro sarebbero stati intimiditi dai professori per aver espresso un'opinione o per aver chiesto dei cambiamenti. Si punta il dito anche contro la mancanza di organizzazione e sul fatto che alcuni laboratori nuovi e attrezzati non siamo mai stati utilizzati. Alla protesta pacifica hanno partecipato un centinaio di studenti, che si sono radunati sul marciapiede e nel piazzale davanti alla scuola per ribadire ai professori e al dirigente scolastico i motivi della loro manifestazione. Alcuni hanno scelto di aderire e non presentarsi a scuola o di uscire prima dalle lezioni.

Tre settimane fa ad alzare la voce era stata l''Unione Sindacale di Base Scuola Lombardia con un presidio di protesta per denunciare quello che sta succedendo e chiedere all'Ufficio Provinciale Scolastico di intervenire.