Alto Adige 'Covid free' nel primo giorno senza obbligo di mascherina

Zero decessi e zero contagi nella provincia autonoma di Bolzano, non accadeva da un anno

Alto Adige

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Bolzano - Primo giorno d'estate, primo giorno senza obbligo di mascherina all'aperto e anche primo giorno del 2021 caratterizzato dal 'doppio zero' in Alto Adige. Era dal 18 agosto del 2020, 307 giorni fa, che in provincia di Bolzano il bollettino giornaliero dell'azienda sanitaria registrava zero decessi e zero nuovi casi di Covid-19.

Nella giornata di ieri, infatti, su soli 845 tamponi processati tra molecolari e rapidi non sono state registrate nuove positività. Dalla scorsa mezzanotte l' Alto Adige è entrato in zona bianca, ovvero niente coprifuoco e allentamento delle misure contro il contagio da Covid-19. Qui però, provincia autonoma, si è andati oltre: stop alla mascherina all'aperto, seppur con alcuen limitazioni. Un provvedimento su cui si sta discutendo molto a livello nazionale e che in Alto Adige è già realtà. La mascherina va comunque sempre portata con sè. Se si entra in un negozio, in un bar, in un ristorante oppure se all'aperto si è in presenza di assembramenti e non c'è il rispetto della distanza interpersonale, almeno la mascherina chirurgica dovrà infatti essere indossata.

Da oggi inoltre la capienza sui mezzi pubblici passa dal 50% all'80% e sugli impianti a fune sarà del 100%. La stagione delle escursioni in montagna è iniziata lo scorso fine settimane con una buona presenza lungo i sentieri. L'ordinanza provinciale firmata dal presidente Arno Kompatscher consente inoltre l'organizzazione di eventi all'aperto con somministrazione, sempre nel rispetto delle vigenti norme sanitarie, di alimenti e bevande. Via libera, quindi, alle feste e sagre di paese che tra le vallate altoatesine contribuiscono non poco all'offerta turistica. Semaforo verde anche per gli spettacoli aperti al pubblico in teatri, sale da concerti e cinema ma previa assegnazione del posto a sedere con un massimo di mille persone in luoghi aperti e 500 in luoghi chiusi.

I partecipanti dovranno essere in possesso del 'Corona-Pass' che certifica la guarigione dal Covid-19, l'avvenuta vaccinazione oppure il tampone negativo. Il Corona-Pass resta obbligatorio per partecipare alle feste dopo cerimonie civili e religiose oppure per accedere a piscine al chiuso. Restano invece chiuse discoteche e sale da ballo.