A Peschiera Borromeo l'ultimo saluto ad Augusto Moretti: era il sindaco di tutti

Centinaia di persone, fra semplici cittadini e rappresentanti delle Istituzioni, hanno seguito il funerale nella parrocchia della Sacra Famiglia di Bettola.

Peschiera Borromeo (Milano), 20 maggio 2023 – Un bagno di folla ha accompagnato Augusto Moretti, il sindaco di Peschiera morto improvvisamente a 54 anni, nel suo ultimo saluto alla comunità che tanto amava e tanto lo ha corrisposto. Molte lacrime e alcuni malori hanno fatto da sfondo alla cerimonia funebre nella parrocchia della Sacra Famiglia di Bettola, officiata dal parroco don Zaccaria Bonalumi e dal parroco di Linate don Alberto Bruzzo. A porgere le proprie condoglianze alla moglie Elena e ai figli Ludovica e Stefano, insieme agli amici di una vita e ai suoi concittadini sono accorsi numerosi esponenti del mondo della politica e delle istituzioni. Accanto al prefetto di Milano Renato Saccone, sono intervenuti rappresentanti di Regione Lombardia, Città Metropolitana, deputati, europarlamentari e oltre 30 sindaci con le fasce tricolore. Moretti era stato eletto nel 2021 con una coalizione di centrodestra dopo una campagna politica basata sull’unità dei suoi concittadini e la coesione sociale. “Era un avvocato che non alzava mai i toni – ha ricordato Luigi Giuliano, contitolare del suo studio legale – e cercava sempre di capire le ragioni degli altri. Voleva togliere ogni discordia dalla sua comunità, stava scrivendo una nuova storia a Peschiera”. Attento e commosso il ricordo della vicesindaca Stefania Accosa: “Augusto era una persona speciale, ne abbiamo avuto la riprova in questi giorni di dolore. È stato il sindaco di tutti, era parte di una entusiasmante quotidianità. Ora il nostro compito di amministratori sarà di mettere in pratica ogni giorno ciò che ci ha insegnato”. “Ciao amore mio – è stato il saluto finale della moglie Elena -, sono sempre stata orgogliosa di camminarti al fianco. Non rimpiango nulla, ti ringrazio perché mi hai insegnato a pensare alla grande. Ti ripetevo che ti avrei aspettato sempre, ora sarai tu a dovere aspettare me”.