
Un'ambulanza
Crema, 22 novembre 2016 - Ubriaco a quattordici anni, in mezzo alla strada, alle due di notte. Questa la scena cui hanno assistito gli uomini del 118, chiamati dagli amici del ragazzino che, dopo aver bevuto, si era sentito male tanto da non poter raggiungere casa sua. E ora la polizia sta indagando, per risalire a chi abbia somministrato gli alcolici al giovane. Un reato penale, data l’età del giovane inferiore ai sedici anni. Anche gli amici del ragazzo sono quasi tutti minorenni: grande è stata la paura provata sabato notte. Erano fuori da una discoteca, in pieno centro città in via Diaz. A un certo punto il ragazzo ha cominciato a star male e ha perso i sensi. Una volta arrivata l’ambulanza, quando la situazione si è stabilizzata, i soccorritori avrebbero voluto portare il ragazzo al pronto soccorso per sottoporlo alle cure del caso, cioè una lavanda gastrica che riportasse la situazione alla normalità. Ma il giovane si è riavuto subito e ha fermamente chiesto di essere lasciato andare. Anche perché il ragazzino aveva ben presente che, una volta in pronto soccorso, avrebbe dovuto affrontare prima la polizia e poi i genitori. Quindi, a quel punto, aiutato dagli amici, ha ringraziato e se n’è andato. Quel che resta sono le domande. Soprattutto, chi gli ha dato da bere? Tra i ragazzi si sa bene quali sono bar e discoteche dove non ci si fa scrupoli a servire alcolici anche ai minori. Ora la questione è oggetto di indagine da parte degli agenti di polizia. Il reato che potrebbe essere contestato al responsabile prevede tra le pene anche l’eventuale sospensione della licenza per l’esercizio commerciale. E se la legge offre i suoi strumenti, anche in città vige un provvedimento. Da due anni è stata emessa un’ordinanza che punisce i minori trovati a bere alcolici e i baristi che servono loro bevande alcoliche. Una multa da 300 euro in aggiunta a quel che già la legge stabilisce. In due anni le multe comminate sono in numero minore ai giovani finiti in pronto soccorso perché trovati ubriachi e non in grado di gestirsi. Inoltre, il numero dei locali multati è inferiore alla media di uno al mese. Basta inoltre fare un giro dalle parti di piazzale Rimembranze dopo la mezzanotte del weekend: a un esame attento verrebbero elevate più multe in una notte che negli ultimi due anni.