Rogge
Crema (Cremona) - Ci risiamo . Ancora una volta le rogge che passano per via Mulini, a Crema, la Molinara e la Morgora, sono state svuotate dell’acqua senza che i responsabili provvedessero a prelevare il pesce a portarlo in un’altra roggia, dove il livello dell’acqua avrebbe garantito loro la sopravvivenza. È un problema che si ripete quasi tutti gli anni e al quale si dovrebbe dare soluzione, anche perché sembra non sia così difficile. C’è un curatore delle acque che decide quando mettere e togliere l’acqua e che dovrebbe provvedere alla sopravvivenza della fauna acquatica. Ora, c’è una legge che obbliga a mantenere il livello minimo di sopravvivenza perché la fauna ittica possa viverci.
A quanto si dice, questa soglia minima sarebbe rispettata e la colpa del fatto che i due corsi d’acqua vadano in secca quasi completamente sarebbe di alcuni agricoltori i quali preleverebbero anche quel minimo di acqua presente e la utilizzerebbero per irrigare i loro campi. C’è da dire che se anche fosse così, non dovrebbe essere difficile risalire ai responsabili. Ma anche quest’anno nessuno risponderà e i pesci continuano a morire. Sarebbe necessario inoltrare un esposto perché gli inquirenti possano far luce sulle responsabilità di chi, troppo spesso, produce questo danno e fa morire i pesci, che marcendo ammorbano l’aria della lunga via Mulini.