
I giovani lasciano il rave party
Spino d'Adda (Cremona), 18 agosto 2020 - É terminato soltanto ieri a mezzogiorno il rave party cominciato venerdì a mezzanotte a Spino d’Adda (Cremona) con circa 1.500 ragazzi provenienti da tutta Europa che hanno ballato in riva all’Adda. Per quasi quattro giorni molti di questi giovani sono stati a stretto contatto senza indossare mascherine e senza rispettare le distanze di sicurezza. Le forze dell’ordine, su ordine della Prefettura di Cremona, non sono intervenute a sgomberare, ma da venerdì hanno controllato la zona e bloccato l’arrivo di altre centinaia di partecipanti.E quando il rave è terminato e i ragazzi se ne sono andati alla spicciolata, lasciandosi alle spalle rifiuti e malcontento, ne hanno identificati diversi e li hanno segnalati proprio per le violazioni delle normative anti Covid: tali segnalazioni porteranno a sanzioni pecuniarie.
Ma questo non è bastato a evitare proteste e polemiche, sia da parte di residenti e amministratori locali, preoccupati soprattutto per un possibile boom di contagi, sia da parte di esponenti politici regionali e nazionali, che hanno annunciato interrogazioni al Ministro dell’Interno.