Crema, pirata della strada travolge una moto e scappa: poi si pente e va in caserma

Schianto in via Treviglio dove ha avuto la peggio un centauro di vent’anni, non grave. Il coetaneo cremasco che ha causato l’incidente denunciato per omissione di soccorso

La Yamaha rimasta sull’asfalto

La Yamaha rimasta sull’asfalto

Schianto sabato intorno alle 20.30 in via Treviglio, nei pressi del semaforo di Santa Maria dei Mosi, dove un motociclista di vent’anni è finito con la propria Yamaha contro un furgone. Dopo il sinistro l’autista del furgone si è allontanato senza prestare soccorso al giovane a terra, ma poi si è pentito e si è presentato alla porta della caserma dei carabinieri di Crema.

Nel frattempo qualcuno che ha assistito al sinistro, avvenuto proprio davanti all’unico bar della via che porta a Cremosano, ha chiamato i soccorsi facendo arrivare sul posto automedica, ambulanza della Croce Verde di Crema e pattuglia dei carabinieri.

Secondo i rilievi effettuati dai militari l’autista del furgone, un giovane cremasco di 23 anni, è uscito dal bar e si recato al proprio veicolo, parcheggiato sul lato opposto della strada, in direzione Cremosano. Una volta salito sul furgone, è partito senza accorgersi che stava sopraggiungendo la moto su cui viaggiava il ventenne cremasco. L’impatto contro il furgone è stata importante e il motociclista è finito sull’asfalto riportando ferite serie, tanto che il medico che lo ha visitato sul posto ha chiesto l’ausilio di un’eliambulanza attrezzata per il volo notturno, che è partita da Sondrio.

Una volta arrivata sul luogo dell’incidente però, dopo aver atteso circa un quarto d’ora, è stata fatta ripartire senza il ferito perché le condizioni del ventenne non sono risultate così gravi. Il motociclista è stato portato con un’ambulanza all’ospedale di Cremona, dov’è stato ricoverato in condizioni che non preoccupano i medici che lo stanno assistendo. L’autista del furgone, un 23enne cremasco, sarà denunciato per omissione di soccorso.