Crema, schiamazzi notturni e auto ovunque: piazza D’Andrea è invivibile. E i controlli non bastano

Multate le auto parcheggiate in divieto di sosta, allontanati i ragazzi fracassoni. Ma la protesta continua: “L’arrivo delle forze dell’ordine serve in orari diversi”

I gruppi di giovani disturbano i residenti con schiamazzi e ascoltando musica amplificata a tutto volume

I gruppi di giovani disturbano i residenti con schiamazzi e ascoltando musica amplificata a tutto volume

Crema – Piazza d’Andrea? Sempre uguale. "Abbiamo visto con piacere che giovedì e venerdì sono arrivate le forze dell’ordine – conferma un’abitante –: forse i padroni delle auto multate impareranno a parcheggiare dove si può, ma per quanto riguarda i ragazzi, siamo ancora molto lontani. Anche perché i controlli vengono eseguiti in orari dove non c’è ancora casino".

È successo che dopo il ricorso alle cronache, giovedì sera in zona, nella piazza di via D’Andrea, a Ombriano sono arrivate le forze dell’ordine che hanno distribuito multe a chi aveva parcheggiato fuori dagli stalli, invadendo i giardini e lasciando l’auto in prossimità degli scivoli per i portatori di handicap. Ci sono stati anche controlli delle persone che transitavano da quelle parti e anche dalle parti di piazza Di Rauso, a Santa Maria e il risultato è stato che su 97 persone controllate, 33 erano pregiudicate. Sono state trovate anche un paio di auto prive di assicurazione e i proprietari sono stati multati.

Il controllo si è ripetuto venerdì sera, intorno alle 22.30. Anche in questa occasione, multe alle auto parcheggiate fuori dagli spazi dedicati. "Bene l’arrivo delle forze dell’ordine – riprende la residente – ma il problema si è prospettato più tardi, come sempre dal venerdì alla domenica. I ragazzi sono arrivati addirittura con un amplificatore e verso mezzanotte a un certo punto hanno cominciato a sparare musica a tutto volume. All’1.10 non ne potevamo più e abbiamo chiamato le forze dell’ordine".

Questa volta la polizia è arrivata in fretta e ha fatto andare via i ragazzi, interrompendo la cagnara e dando un po’ di pace a chi abita in zona. Non risulta però che siano state comminate multe, visti gli schiamazzi notturni e il disturbo della quiete pubblica, e in tanti dubitano che basterà la paternale dell’altra notte a far smettere le brutte abitudini ai disturbatori seriali. Comunque, la gente che abita da quelle parti non è più disposta a sopportare oltre e sta prendendo contromisure che ritiene efficaci, visto che prima non si interessava nessuno di quel che succedeva e ora i controlli vengono fatti in orari considerati poco efficaci, nei quali non ci sono disturbatori, ma solo auto fuori posto.