Oggi a Brescia seconda udienza del processo d’appello nei confronti di Alessandro Pasini, il 49enne di Crema assolto in primo grado a Cremona dall’accusa di omicidio nei confronti di Sabrina Beccalli (nella foto), morta in sua compagnia all’alba di Ferragosto del 2020 in un appartamento di via Porto Franco, ma condannato a sei anni di prigione per aver distrutto il cadavere della donna. Lo scorso 25 novembre i giudici non hanno emesso una sentenza, ma hanno deciso di convocare l’anatomopatologa Cristina Cattaneo, tre medici che hanno eseguito le analisi su ciò che restava del cadavere di Sabrina Beccalli, i carabinieri del Ris che hanno eseguito le ricerche nella casa di via Porto Franco, la testimone che ha sentito le urla e ha chiamato i carabinieri e il perito della difesa Angelo Grecchi, in contraddittorio con gli altri periti. Inoltre ci sarà anche l’esame dell’imputato.
P.G.R.