Nessun focolaio Covid al matrimonio in riva all’Adda. Sono arrivati i risultati dei tamponi eseguiti sulla cinquantina di invitati al matrimonio celebrato nel Torrione il 12 luglio scorso, procedura scattata dopo che lo sposo era risultato positivo. Gli invitati, in parte pizzighettonesi e in parte residenti nel Lodigiano, erano stati tracciati dalle Ats di Lodi e di Cremona. "Sono arrivati tutti gli esiti, parenti e amici nessuno è risultato positivo" racconta Valentina Rocca, la sposa che ha dimostrato un grande senso civico nel momento in cui ha deciso di chiamare l’ambulanza per il marito, che la sera dopo il matrimonio, durante il viaggio di nozze, ha avuto la febbre. "Poteva sembrare un raffreddamento, ma ho preferito attivare la procedura prevista, non me lo sarei mai perdonata se qualcuno, amici o parenti, avesse avuto delle conseguenze. Mi sento di aver tutelato tutti in questo modo" continua Valentina. Dopo la cerimonia a Pizzighettone, sposi e invitati si erano trasferiti al ristorante Cà Nova di Guardamiglio, per il ricevimento. Come detto dalla stessa sposa, per sicurezza il sabato precedente le nozze lo sposo si era sottoposto ad un tampone rapido, mentre lei è già dotata di green pass. Il giorno successivo alla cerimonia la coppia si era recata a Marina di Massa, ma appunto la sera stessa lo sposo ha manifestato sintomi che potevano essere compatibili con il Covid. "Anche mio marito ora è negativo" conclude Valentina. Daniele Rescaglio
CronacaMatrimonio con sposo “positivo“: gli invitati non si sono ammalati