PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Madignano, toro si ribella e incorna un agricoltore mentre pulisce la stalla

L’animale ha caricato improvvisamente, colpendo l’uomo all’addome e a una gamba. Il ferito è stato operato d’urgenza in ospedale a Cremona

Il ferito è stato portato d'urgenza in ospedale (Archivio)
Il ferito è stato portato d'urgenza in ospedale (Archivio)

Madignano (Cremona), 4 ottobre 2023 – È ricoverato in gravi condizioni un agricoltore di 40 anni che lunedì nella tardo pomeriggio è stato incornato da un toro. L’uomo ha riportato svariate ferite e le sue condizioni sono sotto costante attenzione.

Secondo quanto si è appreso, lunedì poco prima delle 19.30 nella fattoria di via Mulino alcuni agricoltori stavano ultimando i lavori nella stalla. Tra le altre cose c’era da spostare un grosso toro per permettere i lavori di pulizia. L’operazione, svolta anche altre volte senza alcun problema da uno dei titolari dell’allevamento, questa volta ha comportato delle criticità.

Il grosso toro si è dimostrato da subito nervoso, ma non c’erano avvisaglie di una reazione pericolosa. Invece a un certo punto il toro si è ribellato e ha caricato l’agricoltore, colpendolo dapprima all’addome e poi a una gamba. I lavoratori presenti sono subito intervenuti, riuscendo a bloccare il toro e ad allontanarlo dal ferito. Subito sono stati fatti arrivare i soccorsi e sul posto sono giunte l’automedica e un’ambulanza della Croce Verde di Soncino.

Il medico ha dapprima fermato l’emorragia, stabilizzando il paziente, operazione che ha portato via parecchio tempo, e poi lo ha fatto trasportare al Pronto soccorso dell’ospedale di Cremona, dove il quarantenne è stato ricoverato e poi operato d’urgenza per rimediare alle importanti ferite. Mentre l’agricoltore era ancora nella fattoria, sono arrivati i carabinieri della stazione di Montodine, accompagnati dai tecnici dell’Ats Valpadana per controllare se le misure di sicurezza fossero state tutte rispettate.

La zona che è stata teatro del grave incidente è stata isolata e lo rimane tuttora per permettere le indagini sia ai carabinieri sia ai tecnici dell’Ats. Il ferito ha passato una notte tranquilla, pur restando critiche le sue condizioni. I medici che lo hanno in cura si sono riservati la prognosi.