L’atleta è stato portato all’ospedale di Crema e poi trasferito a Cremona
Capergnanica, 20 novembre 2016 - Uno scontro tra due moto, guidate da un centauro svizzero di 24 anni e da un italiano di 45 anni, ha mandato in ospedale in condizioni critiche il guidatore italiano, Massimiliano M. di Credaro (Bergamo) mentre lo svizzero se l’è cavata con poco, ieri mattina poco dopo le 10.30 sul crossodromo Zeta di Capergnanica. Sul posto sono stati fatti intervenire auto medica, ambulanza, carabinieri e anche una pattuglia della Polstrada di Cremona.
Secondo la testimonianza di chi ha assistito alla scena, le due moto si sono scontrate al termine di un rettilineo prima di affrontare una curva. I centauri sono finiti rovinosamente a terra. Subito soccorsi dall’organizzazione, che ha provveduto a fermare gli altri centauri in pista, è apparso chiaro che mentre uno dei due aveva riportato solo qualche botta e una distorsione al polso, l’altro aveva subito conseguenze ben più gravi. Immediatamente sono stati fatti intervenire i soccorsi. In un primo momento sembrava che l’italiano potesse riprendersi, ma poco dopo i soccorritori si rendevano conto che il trauma cranico che aveva subito nello scontro e nella caduta era importante. Il bergamasco veniva trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Crema in codice rosso e qui i medici provvedevano a una prima visita e poi decidevano di inviarlo a Cremona, vista la gravità dell’ematoma riportato. I sanitari di Cremona ricevevano il ferito e poi lo ricoveravano in rianimazione in prognosi riservata.
I carabinieri hanno aperto un’indagine per capire la dinamica del sinistro e appurare se vi siano responsabilità nello scontro anche se sarà difficile trovare un principio di colpa in un incidente che si svolge su una pista da cross. Il bergamasco era alla guida di una Honda di grossa cilindrata e al momento del sinistro indossava il casco e anche l’altro centauro era regolarmente attrezzato per affrontare la pista. Il crossodromo Zeta, che nella sua parte principale è nel territorio del paese di Capergnanica, ma risulta domiciliato a Credera Rubbiano non è nuovo a incidenti anche gravi, probabilmente perché per le sue caratteristiche è molto frequentato e ben conosciuto dai centauri che voglio fare esperienza e partecipare a competizioni di livello che vengono spesso ospitate sul circuito cremasco.