In banca con il coltello Arrestato il rapinatore

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È durato meno di tre settimane l’anonimato del rapinatore della Banca Cremasca, rapinata il 1° aprile. Il 65enne, residente nel Cremasco, è stato arrestato dagli agenti del commissariato. Quella mattina il bandito aveva atteso che l’impiegata della Banca Cremasca di piazza Fulcheria aprisse la filiale per poi entrare, mostrare un coltello, minacciare di usarlo e arraffare i soldi per poi fuggire a piedi. Cappellino e mascherina sul volto, non aveva mostrato alcuna esitazione. L’impiegata aveva detto agli agenti che si trattava di certo di un italiano.

Le indagini sono partite dalla visione dei filmati delle telecamere, non solo quelle della banca che avevano registrato tutta la rapina ma anche quelle pubbliche e private. Inoltre gli agenti hanno ascoltato anche alcuni testimoni e sono così arrivati a indirizzare i sospetti su una persona ben precisa. Mercoledì i poliziotti si sono presentati a casa sua per una perquisizione che ha dato frutti positivi. In casa sono stati trovati oggetti che il 65enne ha utilizzato nella rapina e il coltello con lama di 30 centimetri che si vede nel video registrato dalla banca rapinata. Al termine della perquisizione è stato portato in commissariato e, su ordine del magistrato, arrestato e consegnato al carcere di Ca’ de Ferro a Cremona, a disposizione del gip che andrà ad ascoltarlo nei prossimi giorni. L’arrestato è un pregiudicato che in passato aveva già avuto a che fare con la giustizia per fatti analoghi. La rapina alla Banca Cremasca gli aveva fruttato 3.445 euro, somma non trovata durante la perquisizione.

P.G.R.