DANIELE RESCAGLIO
Cronaca

Bagnolo Cremasco, presi 6 furbetti del reddito di cittadinanza

False informazioni sul nucleo familiare per ottenere il sussidio

In azione i carabinieri di Bagnolo Cremasco

Bagnolo Cremasco (Cremona), 9 febbraio 2021 -  Sei furbetti del reddito di cittadinanza sono stati denunciati da carabinieri di Bagnolo Cremasco. Tutti avevano fornito false informazioni circa il loro nucleo familiare, al punto che di fatto non avrebbero dovuto ricevere alcun sussidio.

Due cittadine rumene, entrambe residenti a Bagnolo Cremasco, dal mese di agosto 2020 percepivano indebitamente rispettivamente 492,50 euro e 269,87 euro mensili di reddito di cittadinanza: avevano falsamente dichiarato di essere residenti singolarmente in due diverse abitazioni di Crema, mentre gli accertamenti dei Carabinieri hanno permesso di accertare che le donne convivono con altri familiari titolari di reddito. Una terza donna sempre romena da agosto 2020 percepiva 500 eruo mensili di reddito di cittadinanza: aveva falsamente dichiarato di essere residente nel Comune di Chieve, quando in realtà non ha mai nemmeno abitato in provincia di Cremona.

Un cittadino italiano, originario della Provincia di Foggia da aprile 2019, ha percepito 130 euro mensili di reddito di cittadinanza avendo dichiarato di essere residente a Bagnolo Cremasco mentre I Carabinieri hanno appurato che lo stesso era stato cancellato per “irreperibilità” sin dal 2011. Un’italiana, nata in provincia di Milano, residente a Bagnolo Cremasco dall’aprile 2020 percepiva 500 euro, ma in casa convive con persone che percepiscono un reddito. Una donna egiziana lavorava nei tre negozi di frutta e verdura del marito, percependo un reddito mensile di 971,06 euro. Per tutti oltre alla denuncia anche la sospensione immediata di quanto percepito.