Crema, 9 agosto 2024 – Salvo sotto l’uragano. E sotto un grande albero che gli è franato addosso mentre transitava in auto da Farinate, con la bufera dell’altra sera. Il grosso pino era nel cortile di un’azienda.
Il vento l’ha fatto cadere e la pianta ha dapprima spezzato la recinzione in cemento e quindi si è abbattuta sulla Golf in transito. Il conducente è salvo solo perché la grossa pianta ha sfondato l’auto dalla parte del passeggero mentre il tettuccio ha resistito. Altro incidente alle 19.30, a Capralba, dove un ventenne che rientrava a casa sotto il temporale ha perso il controllo della macchina ed è finito in una roggia.
A San Bassano invece il sindaco Giuseppe Papa si è messo all’opera con una motosega per liberare una via da una pianta caduta. A Izano un altro albero atterrato davanti alla porta dell’asilo. Sono state sette ore di grande emergenza nel Cremasco per il fortunale di mercoledì.
Una sera e una notte di interventi per i vigli del fuoco che hanno contato 130 chiamate e 74 uscite, con piante cadute, strade e cantine allagate. Sono stati 65 gli interventi necessari alla rimozione di alberi caduti mentre i restanti hanno riguardato la rimozione di cornicioni, antenne, tettoie e tende pericolanti oltre alle infiltrazioni d’acqua.
Problemi anche per i passeggeri del treno che sarebbe dovuto arrivare a Crema alle 20.20 ma ha accusato un ritardo di oltre mezz’ora a causa del guasto a un passaggio a livello. In città il sottopasso di San Bernardino è stato chiuso per circa un’ora, intorno alle 19, per la troppa acqua e la difficoltà della grata a riceverla, otturata da foglie e detriti. A Dovera strade allagate e Protezione civile all’opera per liberare le vie dagli alberi.
A Credera Rubbiano una pianta è caduta danneggiando il muretto di una villa. Sono intervenuti i volontari della Protezione civile San Marco. Rami da rimuovere anche sulla strada del Marzale.