DANIELE RESCAGLIO
Cronaca

Cremona, quattro poliziotti eroi salvano una donna: stava per lanciarsi dal balcone

Gli agenti hanno convinto la donna, seduta sul corrimano del balcone al quarto piano, a rientrare in casa per poi essere portata in ospedale

Cremona, i quattro poliziotti che hanno salvato la ragazza che minacciava il suicidio

Cremona, i quattro poliziotti che hanno salvato la ragazza che minacciava il suicidio

Cremona – L’hanno salvata per un soffio. Quattro agenti della squadra volante di Cremona hanno salvato la vita ad una giovane donna di nazionalità cinese che voleva suicidarsi minacciando di gettarsi dal quarto piano del palazzo in cui vive insieme al marito. Alle ore 13 circa, la Sala Operativa della Questura ha ricevuto la segnalazione da parte della Centrale del 118 allertata da un cittadino che aveva notato la giovane seduta sul corrimano del balcone al quarto piano con atteggiamenti molto eloquenti circa le sue intenzioni.

In pochi minuti due Volanti della Polizia di Stato sono arrivate sul posto e, alla vista della ragazza in lacrime e in bilico sul corrimano, gli agenti si sono precipitati all’interno del plesso condominiale per raggiungere l’appartamento, mentre i Vigili del Fuoco tentavano di raggiungere il balcone con l’autoscala. Individuata l’abitazione, gli agenti della Squadra Volante vi hanno fatto accesso prendendo contatti con il marito della donna che, in stato di agitazione, riferiva che la moglie si era chiusa a chiave in camera da letto. Immediatamente i poliziotti, non avendo alternativa, hanno aperto la porta della zona notte, ove hanno trovato la giovane seduta in bilico sul corrimano del balcone. Gli agenti si sono pertanto avvicinati cautamente alla donna, cercando di tranquillizzarla con non poca difficoltà, visto che la stessa parlava la sola lingua cinese, e, raggiunta una distanza ritenuta favorevole per un recupero in sicurezza, l’hanno afferrata traendola in salvo. Dopo essersi tranquillizzata, la ragazza ha accettato il trasporto in Pronto Soccorso da parte di personale sanitario sopraggiunto, ove è stata accompagnata in compagnia del marito per ricevere l’assistenza sanitaria necessaria.