
Deborah Venturelli alla partenza dal Gran San Bernardo lo scorso 13 luglio
Capergnanica (Cremona) – “E gli ultimi cinque chilometri dalla stazione di Crema a casa mia, a Capergnanica, li ho voluti anche questi fare a piedi”. E che vuoi che siano per Deborah Venturelli, 37 anni da Capergnanica, appena rientrata dalla sua sfida annuale.
Lei, ex pallavolista con problemi alla schiena, poi risolti, è arrivata a Roma. A Piedi. Seguendo la via Francigena, partendo dal Gran San Bernardo. Il 13 luglio si è fatta accompagnare al punto di partenza e poi, via di buona lena. Alla fine sono state 45 tappe, una ogni giorno, che hanno attraversato sette regioni per arrivare a Roma, dove è giunta il 26 agosto, come da programma. “Sì, ce l’ho fatta. È stato impegnativo, ma ce l’ho fatta”.
Problemi durante il cammino?
“La via Francigena in alcuni punti non è segnata e mi sono dovuta aiutare con una cartina. Però me la sono cavata”.
Lo zaino era pesante?
“Portare 11 chili in spalla per 1.306 chilometri è senz’altro impegnativo”.
Dove si dorme?
“Le varie tappe sono costellate di ostelli e “donativi“, che sono i posti dove si può dormire lasciando poi un’offerta, 10/15 euro. Devo dire che non ci sono mai state difficoltà”.
E a Roma?
“Mi ero ripromessa di andare da Papa Francesco, quando ho pianificato il viaggio. Tutto è successo a metà dicembre quando ero stata a Roma ricevuta dal Papa in occasione dell’udienza dei pellegrini. Papa Francesco ha avuto parole illuminanti per me e alla fine del suo discorso ha chiesto ai presenti chi sarebbe tornato per il Giubileo. E io ho alzato la mano e gli ho detto che sarei venuta, ma a piedi. Poi il Papa ci ha lasciato, ma io ho ritenuto di mantenere la promessa. Sono arrivata a Roma, in piazza San Pietro e ho assistito all’udienza del nuova papa Leone XIV. Emozionante, ma il mio viaggio, la mia promessa, non finiva lì. Così ho ripreso lo zaino e mi sono recata in Santa Maria Maggiore dove ho lasciato un fiore sulla tomba di papa Francesco”.
Il ritorno?
“In treno fino a Crema e poi a piedi, gli ultimi cinque chilometri, con il zaino in spalla, verso casa”.
Costo dell’impresa?
“Ho speso in tutto 1,400 euro”
Adesso si torna al lavoro...
"Sono istruttrice di pilates e tengo corsi a Lodi e Bagnolo Cremasco”.
Si fermerà adesso? “Solo per un po’ e poi penserò al prossimo viaggio. Sempre a piedi”.