Cremona, botte alla ex fidanzata e ai carabinieri: arrestato 27enne residente in provincia

Il cittadino di origini straniere non aveva accettato la decisione della donna di interrompere la loro relazione

L'uomo dovrà rispondere di atti persecutori, lesioni, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale
L'uomo dovrà rispondere di atti persecutori, lesioni, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale

Cremona, 7 ottobre 2023 – Si è conclusa con l’arresto per atti persecutori, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale la folle serata di un cittadino straniero di 27 anni, pregiudicato e residente in provincia di Mantova.

Tutto ha preso avvio intorno alle 21.30 dello scorso mercoledì 4 ottobre, quando i carabinieri di Piadena e Scandolara, nel cremonese, durante un servizio di controllo nel centro abitato, hanno sentito delle urla provenire da una via poco distante.

Giunti sul posto, i militari hanno trovato una coppia che litigava furiosamente. La donna era stata bloccata in un angolo da un uomo che la teneva ferma contro il muro. Subito sono intervenuti per dividerli, ma l'uomo ha reagito colpendoli con calci e pugni e minacciandoli di morte. Immobilizzato, è stato arrestato.

Ai carabinieri, la donna ha raccontato che aveva avuto una relazione con il 27enne, ma aveva deciso di interrompere perché lui era geloso e violento. In diverse occasioni l'aveva molestata, minacciata e picchiata; spesso, poi, era andato sotto casa nel tentativo di riallacciare la relazione, ma quella sera si era presentato ubriaco e l'aveva minacciata di morte se non fosse tornata con lui.

La donna, quindi, ha presentato una denuncia e l'ex compagno è stato arrestato per atti persecutori, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.