Scalano di notte Torrazzo e campanile del Duomo poi postano i filmati: identificati dalla Curia e denunciati

In due nei guai dopo che la Curia di Crema ha incaricato un avvocato di recarsi in caserma con i video e i nomi degli arrampicatori

Il frame di una "scalata" notturna da un video postato sui social

Il frame di una "scalata" notturna da un video postato sui social

Crema, 26 marzo 2024 –   Di notte scalano i monumenti, si filmano, postano i video su Internet e… finiscono denunciati.

Almeno due persone sono state deferite alle autorità per aver scalato prima il Torrazzo del Comune e poi il campanile del Duomo. Le imprese sono state portate a termine a metà febbraio e a queste se n’è poi aggiunta una terza: la salita di un traliccio. Di tutte le scalate notturne sono stati girati dei video che poi sono stati postati in Rete. Fino alla fine della scorsa settimana quando, forse intuendo il pericolo, le riprese sono state rimosse. Troppo tardi, perché i video erano già in possesso delle forze dell’ordine.

La Curia ha incaricato della questione l’avvocato Marcello Palmieri, che si è presentato dai carabinieri per presentare una denuncia. Ma ha fatto di più, perché oltre alle immagini ha anche indicato i nomi dei protagonisti della scalata notturna del campanile del Duomo. Adesso si attende che anche il Comune presenti uguale denuncia per la scalata del Torrazzo. Tra l’altro tra i video postati c’è anche quello di una persona che durante una di queste imprese sarebbe caduta e si sarebbe pure rotta una gamba.

Dunque a notte fonda gli “scalatori“ danno l’assalto ai monumenti e a qualsiasi cosa su cui sia possibile arrampicarsi. Una moda che ha preso piede anche in altre città, rivelandosi sempre molto pericolosa. Se il Torrazzo del Comune non supera i 25 metri d’altezza, il campanile sfiora i 50. Se un traliccio si scala utilizzando le scale interne protette, campanile e Torrazzo sono completamente aperti e una caduta può risultare fatale.