Chi sono i più ricchi della provincia di Cremona? Dai paperoni di Crema alla sorpresa di Torlino Vimercati

Il paesino di soli 550 abitanti oltrepassa i 26mila euro di rendite pro capite. Tra i pochi sotto i 20mila, maglia nera in classifica per Cappella de’ Picenardi

Crema ripresa da un drone (foto di repertorio)

Crema ripresa da un drone (foto di repertorio)

Chi sta meglio e chi sta peggio. La dichiarazione dei redditi degli abitanti dei 115 comuni della provincia di Cremona dice che la provincia si pone in una posizione mediana rispetto a quella nazionale, con un reddito pro capite dichiarato nel 2023, riferito all’anno precedente, di 25.939 euro. E dice anche che Crema è davanti a Cremona con 949 euro in più (26.882 euro contro i 25.939 del capoluogo). Da notare che il reddito dei cremaschi è cresciuto di quasi 3.500 euro in un solo anno. La fotografia economica della provincia è comunque buona, con il reddito più ricco appunto a Crema seguita da Torlino Vimercati che con i suoi 550 abitanti oltrepassa a sua volta i 26mila euro. I redditi più bassi si registrano prevalentemente nei comuni piccoli, in maggioranza in quelli del Cremonese.

Ecco i numeri che confermano il buono stato della provincia, con qualche eccezione. Tra i comuni con più di 5mila abitanti spiccano i redditi di Castelverde, 24.262 euro pro capite; Offanengo, 24.115; Pizzighettone, 23.705; Castelleone, 23.599; Spino d’Adda, 23.497; Soncino, 23.181; Rivolta d’Adda, 23.097; Casalmaggiore, 22.820; Pandino 22.485; Soresina, 22.404; Bagnolo 22.030.

Tra i comuni più piccoli, sotto i cinquecento abitanti, il reddito è questo: Torlino Vimercati, 26.204 euro pro capite; Derovere, 22.781; Cella Dati, 22.381; Castel Gabbiano, 21.753; Cumignano, 21.062; Ticengo, 20.590; Volongo, 19.497; Castelvisconti, 19.323; Voltido 19.298; Cappella de’ Picenardi, 18.935.

Detto che il reddito più alto è in uno dei paesi meno popolosi, Torlino Vimercati, e che i paesi del Cremasco hanno un reddito pro capite più alto di quelli del Cremonese e del Casalasco, circa mille euro in più, ecco i paesi con i redditi più bassi.

Pochi quelli dove il reddito pro capite è inferiore ai 20mila euro. Tra questi la classifica vede in testa Cappella de’ Picenardi, 17.317 euro pro capite; Torricella del Pizzo, 17.420; Volongo, 17.978; Pessina, 18.185; Voltido, 18.308; Spineta, 18.621; Cumignano, 18.911; Cingia de’ Botti, 19.184; Scandolara Ravara, 19.184; Gombito, 19.257; Castelvisconti, 19.323; Derovere, 19.872; Moscazzano, 19.957; Calvatore, 19.986.