Crema, coppia ubriaca litiga al bar: notte da leoni e schiaffi a carabinieri e soccorritori

Due italiani di 18 e 20 anni hanno aggredito, in diverse occasioni, militari, medici e infermieri: denunciati per violenza e oltraggio

Nottata impegnativa anche per i carabinieri (foto d'archivio)

Nottata impegnativa anche per i carabinieri (foto d'archivio)

Lei era ubriaca, lui pure. Prima hanno iniziato a litigare tra loro, poi, all’arrivo di carabinieri e soccorritori hanno preso a schiaffi sia gli uni che gli altri. È successo sabato scorso in un locale di Crema, in provincia di Cremona, e i due – un ragazzo italiano di 20 anni e la sua fidanzate di 18 anni – sono stati denunciati a vario titolo per violenza e oltraggio a pubblico ufficiale, violenza e oltraggio nei confronti di incaricati di pubblico servizio e guida in stato di ebbrezza.

Tutto è iniziato quando la coppia ha iniziato a litigare nel bar, attirando l’attenzione dei proprietari e dei clienti. Sul posto sono arrivati i carabinieri, allarmati da un gruppo di persone che accusavano un giovane di avere aggredito la fidanzata. All’arrivo dei militari però, senza un apparente motivo e sotto l’effetto dell’alcol, la diciottenne ha iniziato a insultare pesantemente i militari,  colpendone uno con uno schiaffo, per poi correre via.

Non ha fatto molta strada prima di avere un attacco di panico. I carabinieri hanno chiamato un’ambulanza, ma lei ha iniziato a prendere a calci e schiaffi anche i soccorritori. Militari e sanitari, che stavano cercando di bloccarla, a quel punto sono stati aggrediti dal fidanzato ubriaco. Alla fine è stata necessario l’intervento di altre pattuglie.

Le aggressioni in ospedale

Quando la giovane è stata portata in ospedale, il ragazzo ha ben pensato di raggiungerla in auto nonostante fosse ubriaco. Alla fine, i carabinieri li hanno identificati entrambi all’ospedale, dove hanno fatto l’etilometro al ventenne, trovandogli un tasso di oltre 1,30 grammi per litro. Persino mentre i militari scrivevano il verbale il giovane si è alterato e li ha insultati e minacciati più volte, sfidandoli e arrivando faccia a faccia con uno di loro nel tentativo di provocarne una reazione.

I militari lo hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale, ritirandogli la patente di guida e sottoponendo a fermo amministrativo la sua auto per sei mesi tenuto conto delle aggravanti per l'ora notturna e che è un neopatentato. Il giovane si è poi calmato e, dopo avere visto la sua fidanzata all'interno del pronto soccorso, si è allontanato dall'ospedale.

Violenza anche il giorno dopo

Tuttavia, verso le 6 la pattuglia della radiomobile è stata costretta a tornare in ospedale perché il giovane era tornato e aveva aggredito i medici nel parcheggio del pronto soccorso. Quando sono arrivati, i carabinieri lo hanno bloccato mentre colpiva un membro dell'equipaggio dell'ambulanza che era intervenuto in precedenza nei confronti della fidanzata.

Una volta immobilizzato è stato accompagnato presso la caserma di Crema, dove è stato denunciato anche per violenza e oltraggio a incaricato di pubblico servizio. Al termine della nottata movimentata, anche la diciottenne è stata denunciata per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.