
Il gioco alle macchinette vietato
Cremona, 20 marzo 2020 - A Crema e Cremona è vietato giocare a slot o comprare gratta e vinci per evitare assembramenti in emergenza coronavirus. Lo hanno deciso i due sindaci, Gianluca Galimberti e Stefania Bonaldi, che hanno firmato due ordinanze con decorrenza immediata. Gli esercizi nei cui locali si svolgono attività miste (ad esempio bar, vendita tabacchi, sala giochi), sono autorizzati a svolgere esclusivamente le attività consentite dal D.P.C.M. (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) dell'11 marzo. Tali esercizi hanno pertanto l'obbligo di sospendere immeditamente tutte le tipologie di gioco lecito che prevedono vincite in denaro, quali, ad esempio, new slot, gratta e vinci, lotto, ecc.
Il mancato rispetto di quanto previsto dall'ordinanza, salvo che il fatto non costituisca reato più grave, è punito ai sensi dell'art. 60 del Codice Penale (Inosservanza provvedimenti dell'Autorità). Gli agenti della Polizia Locale e tutte le Forze di Polizia sono incaricati di sovergliare l'applicazione di tale provvedimento. Inoltre l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con direttiva inviata del 12 marzo e indirizzata a tutti i concessionari del gioco pubblico, alle rivendite di generi di monopolio (tabaccai), chiede il blocco delle slot machines e agli esercenti la disattivazione di monitor e televisori per impedire la permanenza degli avventori all'interno dei locali per l'attività di gioco.