Crema come Londra: stop ai mozziconi coi cestini-test

Adottati i contenitori sondaggio per le sigarette

Gli ideatori del cestino quiz

Gli ideatori del cestino quiz

Crema, 30 marzo 2019 - Sono lì, in fila, cinque contenitori gialli con una domanda e due fori per infilarci il mozzicone di sigaretta. A sinistra se la pensi in modo, a destra per l’altro. E’ l’idea, realizzata, da parte della Consulta dei giovani e di Smart city, che insieme cercano di rendere un po’ più pulita Crema. Per la verità, il centro di Crema, perché nei quartieri di questa iniziativa, neppure l’ombra. Come neppure l’ombra dei cestini per centinaia di metri nelle vie dei quartieri, dove se si vuole gettare un pezzo di carta o lo porti a casa o lo infili in un tombino, nonostante la promessa dell’assessore di provvedere a sistemarne un centinaio (era novembre…).

Figurarsi se si trova dove gettare i mozziconi di sigaretta. Comunque, l’idea è buona. Mutuata da qualcosa di simile visto a Londra, compaiono anche a Crema i cestini-sondaggio. Cinque domande apposte su altrettanti contenitori gialli che balzano all’occhio per la vivacità del colore, non tanto per sapere cosa ne pensano i cremaschi su temi leggerissimi, ma per cercare di incuriosire e nello stesso tempo dare un posto adeguato a qualcuno dei 50 milioni di mozziconi che annualmente i cremaschi buttano in strada.

C’è da dire che il contenitore ha strisce trasparenti per cui a occhio si può vedere chi raccoglie più mozziconi. I cestini-sondaggio sono operativi da qualche giorno nelle piazze Duomo, Garibaldi e Giovanni XXIII, davanti all’ospedale e alla stazione dei treni e degli autobus (per la verità, di mozziconi dentro ce ne sono pochi). Ogni quesito starà lì per quattro settimane e poi cambia. Il patrimonio di domande messe in campo dalle due organizzazioni è di circa 70, rigorosamente sottoposte all’assessorato della cultura che le approvate e incentivate, suggerendone altre. Nei cinque cestini chi ci mette un mozzicone può scegliere se tiene al Pergo o al Crema, se preferisce i tortelli cremaschi alla bertolina, se prende più volentieri l’autobus o il treno, se fuma o meno (domanda un po’ scontata). I risultati dei sondaggi saranno divulgati a mezzo stampa di volta in volta e i quiz sostituiti con altri sempre nella speranza che i mozziconi gettati per strada diminuiscano.

Comunque, applicare l’ordinanza che multa chi getta a terra i mozziconi non sarebbe poi tanto male, visto che è stata promulgata e (quasi) mai applicata e visto che è suffragata da una legge dello stato di tre anni fa che multa con 50 euro chi viene sorpreso a gettare un mozzicone. Senza contare che alla persona che getta i mozziconi potrebbe capitare quel che è successo a un automobilista di passaggio sulla Paullese che, incurante dell’educazione e, soprattutto, dell’auto dei carabinieri, svuotò a terra il posacenere dell’auto. L’uomo venne fermato, multato e costretto a cercare per la via e recuperare tutti i mozziconi gettati.