L’ascensore per persone disabili del centro natatorio è guasto. Da quattro anni. E, nonostante le sollecitazioni da una parte e le promesse dall’altra, non viene riparato.
"Presenterò domani alla Procura un esposto-denuncia-querela per omissione di atti d’ufficio attacca il consigliere comunale Simone Beretta (Italia viva)- "Quattro anni senza ascensore è indecente e chi deve agire non può non assumersi le proprie responsabilità". Beretta non ce l’ha solo con la società Forus che gestisce l’impianto natatorio di Crema con un contratto di 42 anni, ma anche con il Sindaco e l’amministrazione.
"Come è possibile che il Comune non sia in stato grado di pretendere che l’elevatore venga riparato? Bastava un’ordinanza. Il Comune doveva intervenire direttamente addebitando il costo dell’intervento alla società. Magari poteva risolvere un rapporto che a oggi appare troppo a difesa degli interessi del privato".
E in effetti la situazione, se possibile, appare grottesca. La gestione della Forus dell’impianto natatorio lascia spesso a desiderare, con continui richiami, che però si dimostrano sempre o troppo blandi o per nulla incisivi. Una storia che parte da lontano, con la società che vince il bando e ottiene l’impianto. Sin da subito non ottempera alle clausole del stesso non mettendo in corso adempimenti scritti, e venendo richiamata. "Denunce pubbliche, sia in consiglio comunale che sui media, non hanno ancora portato ad alcun risultato - riprende Beretta. - Sembra di essere impotenti. Tutto questo mi spinge a presentare un esposto alla Procura".