Cremona, 18 maggio 2024 – Si tratta di fatti risalenti ad anni fa ma solo ieri, venerdì 17 maggio, è stato arrestato un uomo di 60 annni, pluripregiudicato, per aver rubato oltre 15mila chilogrammi di crostacei e pesce surgelato rubati in stabilimenti e depositi di stoccaggio alimentare per un valore di diverse centinaia di migliaia di euro.
Le indagini
I carabinieri della stazione di Sospiro (Cremona) hanno fermato l’uomo che dovrà scontare una condanna a quattro mesi di reclusione, intervenuta presso il tribunale di Alessandria nel 2019, confermata dalla Corte d'Appello di Torino nel 2021 e divenuta definitiva e ora esecutiva. Il furto aggravato risale al dicembre 2014 nel comune di Terzo d'Acqui (Alessandria).
I fatti
Già nel settembre del 2015, la polizia di Modena aveva eseguito diverse ordinanze di custodia cautelare a carico di soggetti accusati di associazione per delinquere finalizzata al furto aggravato, in concorso tra loro: gli stabilimenti e i depositi di stoccaggio di formaggio e di altri prodotti alimentari si trovavano tra Modena, Reggio Emilia, Parma, Alessandria, L'Aquila e Mantova.
Le indagini avevano permesso di scoprire l'organizzazione che, nel corso dei quasi due anni precedenti all'arresto, aveva programmato ed eseguito i sopralluoghi in alcune località del Centro-Nord, per individuare gli obiettivi ed eseguire i vari furti, avvenuti tra il novembre del 2013 ed il gennaio del 2015. Grazie a questi furti, i ladri si erano appropriati di diverse centinaia di migliaia di euro, tra cui oltre 15mila chili di crostacei e pesce surgelato rubati nel dicembre 2014 nel a Terzo D’Acqui.
Nel 2019 è intervenuta la condanna da parte del tribunale di Alessandria, con la conferma in appello nel 2021 e la procura della Repubblica presso il tribunale di Alessandria ha emesso l'ordine di carcerazione per la pena da scontare per quel furto. Il 60enne è stato rintracciato e accompagnato in carcere a Cremona.