Pizzighettone, domenica la corsa delle lumache. Protesta animalista: "Una gara vergognosa"

Al via 270 chiocciole nel tragitto di un metro. Striscioni e adesivi in tutto il paese: "Proveranno terrore". L'organizzazione: "Nessun maltrattamento"

Uno degli striscioni esposti dagli animalisti

Uno degli striscioni esposti dagli animalisti

Pizzighettone (Cremona), 29 settembre 2022 - "Giù le mani dalle lumache": è cosi, con striscioni e adesivi disseminati in paese, concentrati fra lo slargo davanti al palazzo comunale e la stazione, tutti di identico tenore, che gli animalisti hanno contestato la Corsa delle lumache in programma domenica a Pizzighettone, in provincia di Cremona. Blitz la notte scorsa e, al mattino, la rivendicazione dell'associazione Centopercentoanimalisti - Nzt. "Quella gara è una vergogna, va fermata", il messaggio sintetizzato.

Pizzighettone Fiere dell'Adda, ente organizzatore dell'iniziativa che ha il patrocinio di Comune e Regione, ribadisce che le lumache non verranno neppure toccate durante il loro tragitto di un metro e che non ci sarà "nessun maltrattamento e a fine corsa tutte saranno liberate in parchi e giardini". Rassicurazioni che non bastano al gruppo animalista: "Evidentemente c'è chi non sa più cosa fare per passare il tempo e attirare l'attenzione. Le lumache sono animali tra i più fragili, vulnerabili, e non possiamo nemmeno immaginarle con appiccicato il numero. Quale sarà il terrore che proveranno queste povere creature? Ci sono animalisti che le tolgono dalla strada perché non vengano schiacciate e ci sono questi autentici trogloditi che le usano e maltrattano, una vergogna che non può passare inosservata. Oltre che una pagliacciata diseducativa per i bambini che non accetteremo. Faremo denuncia". Per ora, comunque, tutto confermato: 270 le chiocciole concorrenti.