Arnaldo Liguori
Cosa Fare

Il borgo di Savogno, sospeso tra cielo e terra (Sondrio)

Raggiungibile solo a piedi, è una testimonianza storica della Valchiavenna

Borghi Lombardia

Aggrappato a un ripido pendio a 932 metri di altitudine, Savogno è un minuscolo e suggestivo borgo della Valchiavenna, raggiungibile solo attraverso un sentiero pedonale di oltre 2.700 scalini che parte dalla frazione di Dasile, nel comune di Piuro. Questa peculiarità ha preservato il villaggio dall’espansione urbanistica moderna, mantenendo intatto il suo aspetto originario.

Il centro abitato, quasi completamente disabitato nella stagione invernale e ripopolato nei mesi estivi, è un affascinante labirinto di viuzze acciottolate, case in pietra con balconi in legno e tetti in piode, la tipica pietra locale. La Chiesa di San Bernardino, costruita nel XV secolo e impreziosita da affreschi cinquecenteschi, domina con il suo campanile l’intero borgo. Nelle vicinanze si trova l’antico mulino, testimonianza dell’economia rurale che per secoli ha sostenuto la comunità locale.

La posizione elevata di Savogno offre panorami mozzafiato sulla Valchiavenna e sulle imponenti cascate dell’Acquafraggia, considerate tra le più spettacolari delle Alpi. Questo luogo fuori dal tempo rappresenta un’oasi di pace e autenticità, dove è possibile riscoprire il profondo legame tra l’uomo e la montagna che ha caratterizzato per secoli la cultura alpina.

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