ROBERTO CANALI
Cronaca

San Fermo, due ville in stile liberty in vendita

Risalgono agli anni Venti del Novecento

SOGNO La villa liberty progettata da Federico Frigerio (a sinistra) si trova in via Diaz; l’edificio di Cavallasca (a destra) è in via Sarfatti

Como, 22 luglio 2018 - Ci sono le ville in riva al lago, con tanto parco e darsena privata, che si acquistano solo staccando assegni da sei zeri in su e sono rare come i pozzi di petrolio. Poi per chi si accontenta ci sono tutte le altre con una storia più o meno illustre alle spalle messe in vendita dai nipoti o addirittura i pronipoti, la terza o la quarta generazione di quell’aristocrazia tessile che oggi i suoi risparmi li ha riconvertiti in Borsa. Quel che è certo è che in provincia di Como non c’è mai stata un’offerta così alta di ville storiche in vendita, l’ha scritto qualche tempo fa anche l’International Herald Tribune invitando i suoi lettori con un gruzzolo da parte a prendere un areo e mettersi a caccia dell’affare. I pezzi pregiati non mancano, soprattutto lontano dalle sponde del lago.

A San Fermo della Battaglia ad esempio, che da qualche mese si è fuso con Cavallasca, e soprattutto da quando c’è l’ospedale è considerato uno dei Comuni con la qualità di vita migliore di tutta la provincia, in vendita c’è una grande villa art nouveau realizzata, nel 1920, su disegno del celebre architetto Federico Frigerio noto anche per aver progettato il Tempio Voltiano. Staccando un assegno da 2 milioni e 700mila euro si può acquistare la villa che ha una superficie di oltre mille metri quadri ed è divisa in tre appartamenti, uno per piano, caratterizzata da elementi di prestigio come l’imponente scala in pietra, camini d’epoca, soffitti a cassettoni e pavimenti in parquet di legno intarsiato. La villa è circondata da un grande giardino anch’esso in stile liberty, adornato da scale, parapetti, vasca dei pesci con grotta, muri in cemento dell’epoca, piante secolari e piante fiorite. Nel parco si trovano un rustico e una grande piscina in disuso, ma di sicuro a chi è disposto a staccare un assegno da tre milioni di euro non manca qualche spicciolo per rimetterla a nuovo.

Sempre in paese, in via Sarfatti, chi si accontenta può acquistare a un quarto del prezzo, 670mila euro, una «prestigiosa villa d’epoca unica nel suo genere, caratterizzata architettonicamente da due torri con finestre a trifora. Completa di terrazzo e un grande parco secolare». Un vero affare come spiegano all’agenzia immobiliare Gabetti di Como, che ha la delega di vendita. «All’inizio la trattavamo a 850mila euro – spiegano – adesso siamo scesi un po’. Parliamo di una casa importate con una superficie di 480 metri quadri, 5 locali e 9 camere da letto, 3 bagni e una cucina abitabile». Il lago lo si può vedere in cima alla torre anche senza binocolo, ma visto quanto si risparmia non se ne sente troppo la nostalgia.