ROBERTO CANALI
Cronaca

Como, le ville-gioiello sul lago sono tra le più ambite d’Italia

Grazie alle prestigiose dimore la città si piazza al quarto posto nella classifica delle città più attrattive per i ricchi che investono nel lusso

Villa Balbiano a Ossuccio

Villa Balbiano a Ossuccio

Como -  Bravissimi a piangerci addosso, ormai ci siamo abituati a pensare che essere italiani è diventato un mestiere difficile se non impossibile, eppure il Belpaese continua a conservare un fascino indiscusso per chi arriva dall’estero. La dimostrazione è la fila di ricchi e ricchissimi che fanno a gara, a suon di centinaia di migliaia e anche di milioni di euro, per accaparrarsi una villa da sogno e trasferirsi in Italia.

Una tendenza fotografata dal portale immobiliare LuxuryEstate, che ha fatto la classifica delle città italiane più attrattive per i ricchi europei che vogliono investire nel mercato del lusso. In testa ci sono Milano e Roma, rispettivamente con il 9,1% e l’8,7% delle richieste, ma a sorpresa Como si è collocata quarta, con un lusinghiero 2,1%, appena dietro Venezia con il 2,5%.

A fare shopping di ville in Italia sono soprattutto gli inglesi, probabilmente alla ricerca di un piano B dopo la Brexit, seguiti dagli svizzeri, più interessati alla dimensione finanziaria dell’operazione, sfruttando le quotazioni alle stelle del franco svizzero che cambia alla pari con l’euro. Non mancano i francesi, che hanno riscoperto il lago di Como grazie al Covid. Nei mesi scorsi a consigliare ai propri lettori di diversificare e comprarsi una villa sul Lario ci aveva pensato anche il New York Times suggerendo l’acquisto di una villa a Brunate per “soli“, 1,5 milioni di euro, spiccioli se confrontati con il costo immobiliare della Grande Mela. Del resto le tentazioni non mancano, a Laglio ad esempio è in vendita da tempo la gemella di Villa Oleandra, il buen retiro di George Clooney. Acquistata nel 2009 per 12 milioni da Igor Kogan, l’oligarca russo conosciuto come il “banchiere di Putin“, e ristrutturata, la dimora occupa 2.500 metri quadri e conta 7 camere da letto, 17 bagni, affreschi, due piscine, una interna e l’altra esterna, da 25 e 75 metri, la Spa, l’area fitness, un parco, l’approdo privato e una cantina con oltre 2mila bottiglie pregiate. Inutile dire che la trattativa è riservata, anche se l’assegno da staccare ha almeno sette zeri.

Sulla riva opposta, a Blevio, per una villa di 700 metri quadri con 7 camere da letto, un parco di 6mila metri quadri, piscina privata e ascensore di cristallo che dalla strada litoranea scende fino all’ingresso sul lago, si parte da 12 milioni di euro. Le offerte non mancano anche senza i tycoon russi, che hanno sempre fatto acquisti ma ora sono banditi per colpa della guerra.