
La villa monumentale torna accessibile
Potrà essere sistemata grazie ai fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, Villa Olmo al centro negli ultimi anni di una serie di interventi di recupero finanziati dal Comune e da Fondazione Cariplo. Sono dieci i progetti per i quali il Comune di Como ha ricevuto i finanziamenti del Pnrr, per un totale di oltre 15 milioni di euro. Il contributo più importante è stato assegnato al restauro e la riqualificazione delle strutture di Villa Olmo.
Si tratta di otto milioni e 831mila euro, che finanziano cinque progetti: il miglioramento dell’accessibilità con la creazione di percorsi nella zona vasche e l’ex-depuratore, il parco e orto botanico di via Cantoni, il restauro conservativo, la riqualificazione e abbattimento delle barriere architettoniche di Villa Olmo. Completano l’intervento la riqualificazione degli spazi di ristorante e caffetteria della Villa, la sistemazione del Casino sud che negli ultimi decenni era diventato l’alloggio del costode e adesso sarà destinato all’accoglienza dei visitatori del compendio e ospiterà anche un bookshop e i servizi igienici.
Grazie ai fondi messi a disposizione dall’Europa attraverso il Governo verranno sistemate anche le statue neoclassiche della villa, la fontana monumentale e il tempio che si trova nel parco. Tra i progetti finanziati, ma con riserva, ci sono la messa in sicurezza dell’asilo nido di via Longhena e la realizzazione di un nuovo polo dell’infanzia, che costerà oltre 3 milioni di euro, e il progetto di ampliamento e ristrutturazione del campo Coni di via Longoni, per altri 2,5 milioni di euro.