PAOLA PIOPPI
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Cronaca

Tragedia a Bardonecchia: Ninian Smart di Tremezzina scivola nel lago e muore assiderato a 27 anni

Como, il ragazzo lavorava al rifugio Scarfiotti a 2.500 metri d’altezza: ha perso l’equilibrio sulle pietre rese scivolose dalla pioggia e ha sbattuto la testa. L’hanno trovato i gestori della baita alle tre di notte

Sul posto è intervenuto il nucleo speleologico dei vigili del fuoco. Le indagini sono affidate alla polizia

Tremezzina (Como), 12 luglio 2024 – Aveva 27 anni e si chiamava Ninian Roderik Luca Smart il ragazzo (di origini scozzesi) residente a Tremezzina che questa notte è morto al rifugio Scarfiotti sulle montagne che sovrastano Bardonecchia, nel Torinese. Secondo una prima ricostruzione il giovane, che lavorava al rifugio, sarebbe scivolato sulle pietre scivolose mentre percorreva la sdella riva del laghetto che si trova a pochi metri di distanza dalla baita, avrebbe sbattuto la testa e sarebbe caduto in acqua.

A trovarlo esanime sono stati i gestori del rifugio – che si trova a 2.500 metri d’altezza –, che hanno dato subito l'allarme, intorno alle 2.45. A causare il decesso è stato l’assideramento. Sono partiti immediatamente una squadra di terra del soccorso alpino e speleologico piemontese e l'eliambulanza. Quest'ultima però ha dovuto desistere a causa delle cattive condizioni meteorologiche.

Le persone sul posto, intanto, hanno recuperato il corpo del giovane e hanno tentato la rianimazione, insieme a sanitari e soccorritori. Sul posto sono giunti anche una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Susa e i sommozzatori, insieme a polizia, carabinieri e il soccorso alpino della guardia di finanza per le operazioni di polizia giudiziaria.

Le indagini sono affidate al commissariato di Polizia di Bardonecchia.