
Indaga la polizia
Como – Un incontro a Como per la vendita di un Rolex da 120mila euro, concluso con la solita truffa che ancora va a segno nonostante le decine di precedenti.
Le ultime vittime sono sudcoreani contattati su Instagram da due potenziali acquirenti dell’orologio messo in vendita. Dopo un minimo scambio di informazioni, è stato fissato un incontro per il 28 gennaio così da visionare di persona l’orologio ed eventualmente concludere la trattativa. Un appuntamento fissato non a caso di domenica, con gli sportelli bancari chiusi. La coppia di sudcoreani è andata all’incontro in centro città, nei pressi del Tribunale, con il Rolex da mostrare ai presunti acquirenti, che si sono detti svizzeri.
Dopo una breve trattativa è stata fissata una transazione di 120mila euro. Pagati in contanti. Mazzetta dopo mazzetta, ogni banconota fatta passare con una macchinetta contasoldi a confermare la cifra esatta. Solo in seguito i sudcoreani hanno controllato meglio, scoprendo che le mazzette erano false: ognuna aveva una banconota autentica all’inizio e alla fine, ma dentro solo denaro contraffatto. Hanno sporto denuncia: le indagini sono ora coordinate dal sostituto procuratore Simona De Salvo