Vaccini Covid: Lariofiere e Villa Erba gli hub per Como

Potranno rimanere aperti dalle 6 alle 24 e vaccineranno dalle tremila alle seimila persone al giorno. Saranno coinvolti anche i medici di base. Resta alta la curva dei contagi sul Lario

Lariofiere è uno dei due hub scelti da Ats Insubria

Lariofiere è uno dei due hub scelti da Ats Insubria

Como, 28 gennaio 2021 - Sono Lariofiere e Villa Erba i due hub individuati in provincia di Como per la campagna vaccinale antiCovid. Ats Insubria li ha già inseriti all'interno di un piano che nei prossimi giorni verrà presentato a Regione Lombardia, dopo aver vagliato anche l'ex Sant'Anna di Como e la Caserma De Cristoforis che sono state accantonate momentaneamente accantonate per difficoltà logistiche, legate soprattutto alla disponibilità di parcheggi.

"Ognuno di questi due hub sarà in grado di erogare dalle 3mila alle 6mila vaccinazioni al giorno, a seconda della disponibilità di sieri, e rimarrà aperto dalle 6 alle 24 - spiega il dottor Marco Magrini, responsabile dell'Emergenza Covid per Ats Insubria - Le persone entreranno all'interno degli hub seguendo dei percorsi obbligati e dopo essersi registrati verranno sottoposti alla vaccinazione vera e propria, che verrà effettuata in contemporanea in trenta postazioni, poi ci si sposterà in un'altra area attrezzata dove si attenderà un quarto d'ora, sotto controllo medico, per scongiurare eventuali reazioni allergiche".

A Villa Erba verrà utilizzato praticamente tutto lo spazio del polo fieristico, con ingresso in auto o a piedi dal Galoppatoio e attesa dopo la vaccinazione nel padiglione centrale; a Lariofiere tutto si svolgerà nel padiglione C che potrebbe fare da riferimento anche per la campagna vaccinale della vicina provincia di Lecco. Ats Insubria ha già stretto un accordo con il vicino ospedale Fatebenefratelli per gestire eventuali emergenze, inoltre il nosocomio ha messo a disposizione il suo congelatore per conservare il siero a -70 gradi. 

Nei prossimi giorni la commissione tecnica di Ats valuterà anche un'ex caserma della Guardia di Finanza, sempre nel territorio di Como, ma il grosso del piano è già pronto e si basa sulla collaborazione con Asst Lariana, che metterà a disposizione i suoi ospedali, e i medici di base che si occuperanno delle vaccinazioni Covid come già fanno per l'influenza. Il 75% dei medici di medicina generale ha già dato la propria disponibilità e si sta valutando con i sindaci se mettere loro a disposizione degli spazi, nel territorio comunale, in aggiunta ai loro ambulatori. 

Nell'attesa in provincia di Como la curva dei contagi continua a mantenersi alta: questa settimana i nuovi positivi sono stati 1.060, una buona parte all'interno delle scuole che dove 724 studenti sono in quarantena insieme a 75 insegnanti. In pratica sul Lario i nuovi casi sono stati 180 ogni 100mila abitanti, ben al di sopra della media regionale pari a 123 nuovi positivi ogni 100mila abitanti.