Temperature torride I valori dell’ozono quattro volte il limite

È arrivato il pronto soccorso della Regione per salvare il Lario giunto in questi giorni ai suoi minimi. Nonostante la porta dell’acqua in uscita sia ancora superiore a quella in entrata grazie al contributo di bacini alpini il livello del lago è risalito di un paio di centimetri , arrivando a quota -38,8. "Nel Lago di Como arriveranno in media 6 milioni di metri cubi d’acqua al giorno fino al 25 luglio - conferma l’assessore alla Montagna Massimo Sertori - A giugno la stagione irrigua è iniziata con solamente il 38% delle risorse idriche di cui normalmente dispone il sistema lombardo. Una situazione che potrà essere tamponata con enormi sacrifici". Non è solo la siccità a preoccupare sul Lario preso d’assalto durante il week-end dai turisti, arrivati in città anche con il treno da Milano. L’anticiclone africano “Apocalisse“ non concede tregue e nei prossimi giorni le temperature potrebbero superare addirittura i 40° gradi. Tra gli effetti collaterali, ma non secondari, del grande caldo c’è l’incemento delle concentrazioni di ozono. Il record si è registrato l’altro giorno a Cantù dove le contrazioni sono schizzate a 219 microgrammi per metro cubo pari a oltre quattro volte la soglia limite.