Spreco evitato e aiuto concreto. In dono il pane rimasto invenduto

Una giovane titolare di pizzeria, di 23 anni, dona ai clienti dopo le 17.30 sacchetti di pane a costo zero. Vuole spingere altre attività a seguire il suo esempio per aiutare chi è in difficoltà. Un piccolo gesto che può fare la differenza.

A volte è sufficiente un piccolo gesto per fare la differenza, come donare il pane avanzato (anziché buttarlo) a chi è più in difficoltà. Succede ad Almenno San Salvatore, in Valle Imagna, dove la titolare di una pizzeria, di soli 23 anni, ha deciso di offrire ai clienti che si presentano nel suo locale "L’Angolo della pizza" dopo le 17.30 sacchetti di pane a costo zero. La giovane titolare ha aperto la propria attività a febbraio 2022 in via Martiri di Cefalonia 2, dove oltre a sfornare pizze ha iniziato a vendere anche pane, trovandosi costretta a buttarne diverse quantità. Così dopo essere venuta a conoscenza dell’esistenza di alcune famiglie che non potevano permettersi di acquistarlo, ha deciso di fare un gesto di attenzione nei confronti della sua comunità: donare quel che resta della giornata a chi ne ha bisogno. L’obiettivo è spingere altre attività a seguire il suo esempio. F.D.