Sorico, esplosione in una baita di montagna: un morto carbonizzato

Dovrebbe trattarsi del settantenne che viveva da solo nella costruzione. I vigili del fuoco hanno spento l'incendio, cause da chiarire: forse una bombola di gas

Sorico, la villetta dell'esplosione

Sorico, la villetta dell'esplosione

Sorico (Como), 20 aprile 2022 - Una violenta esplosione, probabilmente provocata da una bombola del gas, ha praticamente distrutto una baita di montagna ad Albonico, frazione di Sorico affacciata sul lago di Mezzola, al confine tra le province di Como e di Sondrio. Un corpo carbonizzato è stato rinvenuto in serata dai vigili del fuoco all'interno della baita. Con tutta probabilità si tratta dell'uomo, settantenne, che viveva da solo nella costruzione in pietra nella frazione di Albonico, a circa 400 metri di quota sopra il lago di Mezzola.

Lo scoppio ha fatto crollare la soletta interna della baita, e all'interno è poi andato tutto a fuoco. C'è voluto quindi parecchio tempo, anche per la precarietà della struttura, prima di riuscire ad individuare i resti carbonizzati. È intervenuto personale della squadra specializzata Usar (Urban search and rescue) e del Nucleo investigativo antincendi dei vigili del fuoco.

L'esplosione, secondo i primi accertamenti, sarebbe stata provocata o da una bombola o da una sacca di gas che si era formata all'interno dell'edificio. Per spegnere l'incendio sono intervenute squadre dei vigili del fuoco da Dongo, Menaggio e Morbegno.